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Comune di L'Aquila

Ritorno dei treni: Sulmona-L’Aquila riapre dopo l’ammodernamento.

La linea ferroviaria Sulmona-L’Aquila riprenderà il regolare esercizio lunedì 25 agosto, segnando una tappa cruciale nel complesso piano di ammodernamento infrastrutturale e tecnologico avviato il 7 luglio.

Questo intervento, concepito per migliorare significativamente la sicurezza, l’efficienza e l’affidabilità del servizio, si inserisce in un contesto più ampio di riqualificazione della rete ferroviaria abruzzese, vitale per lo sviluppo socio-economico del territorio.
L’intervento estivo, programmato in un periodo di minore affluenza di passeggeri per minimizzare le disagi, si è concentrato sull’implementazione del sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System), una tecnologia all’avanguardia che rivoluziona il controllo della circolazione ferroviaria.

L’ERMS, implementato su tutta la tratta, introduce un sistema di supervisione e gestione del traffico più preciso e automatizzato, capace di ottimizzare i tempi di percorrenza, ridurre il rischio di errori umani e consentire una maggiore capacità di trasporto.
Parallelamente all’installazione del sistema ERTMS, sono state realizzate opere di manutenzione essenziale e potenziamento strutturale.
Specificamente, si è proceduto alla sostituzione dei deviatoi nelle stazioni di San Demetrio, Beffi, Molina e Raiano, interventi mirati a migliorare la fluidità del traffico e a ridurre i tempi di manovra.
Particolare attenzione è stata dedicata al consolidamento delle gallerie di Goriano Valli e San Venanzio, nonché del ponte canale in località Molina, opere cruciali per garantire la durabilità e la sicurezza dell’infrastruttura ferroviaria, soprattutto in un territorio sismico come l’Abruzzo.

Questi interventi non solo rafforzano la resistenza sismica delle opere, ma contribuiscono anche alla prevenzione di futuri disagi e interruzioni del servizio.

Il progetto, che coinvolge un team di circa 50 professionisti tra operai e tecnici di RFI e delle aziende appaltatrici, rappresenta un investimento strategico per il futuro della mobilità sostenibile nella regione.

Il costo complessivo dell’ammodernamento tecnologico della linea Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona, avviato ad agosto 2023, si attesta a oltre 220 milioni di euro, un impegno finanziario sostenuto interamente da fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Questo finanziamento sottolinea l’importanza strategica della linea per il governo italiano e la sua volontà di modernizzare il sistema ferroviario nazionale, promuovendo al contempo lo sviluppo economico e la coesione territoriale.
L’intervento, quindi, non è solo una riqualificazione infrastrutturale, ma un investimento nel futuro del territorio abruzzese.

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