10 giugno 2024 – 09:34
Durante le Elezioni Europee, Giorgia Meloni ha ottenuto un notevole successo di preferenze, raccogliendo quasi due milioni e trecentomila voti personali. Particolarmente significativo è stato il risultato nel Nordovest, dove ha conquistato oltre 590mila voti. Al contrario, Antonio Tajani, nonostante l’ascesa di Forza Italia, ha totalizzato 415mila preferenze in tutto il Paese, con un picco di oltre 140mila al Sud. Anche se aveva pronosticato di raggiungere le 700mila preferenze, Roberto Vannacci della Lega ha superato il mezzo milione di voti, con un forte sostegno nel Nordovest dove ha ottenuto quasi 180mila voti. Tuttavia, nel Nordest la sua performance è stata inferiore a causa del mancato supporto dei candidati locali.Carlo Calenda si è presentato in tutte e cinque le circoscrizioni ma il suo risultato è rimasto al di sotto delle aspettative, superando appena i 70mila voti totali. Impossibile confrontarlo con chi ha corso solo in alcune zone. Elly Schlein ha ottenuto oltre 200mila preferenze pur essendo presente solo al Centro e nelle Isole: nella prima circoscrizione ha conquistato 120mila voti. Nel Partito Democratico spicca l’exploit di Antonio Decaro, sindaco uscente di Bari, che nella circoscrizione meridionale ha ottenuto circa 490mila preferenze; la capolista Lucia Annunziata si è fermata a quota 236mila voti.
