Attacco razzista in Germania: bambina ferita, indagati venti aggressori

Nella regione nord-orientale della Germania, un gruppo di giovani, composti da almeno una ventina di individui, ha perpetrato un vile attacco razzista nei confronti di due bambine provenienti dal Ghana, rispettivamente di otto e dieci anni. La minore è stata oggetto di calci in viso da parte di uno degli aggressori, che l’ha ferita in modo leggero e ha reso necessario il suo ricovero in ospedale. Questi dettagli sono emersi dalle informazioni divulgate dalla polizia e riportate oggi sul sito del quotidiano Die Welt, che ha fornito una sintesi dell’accaduto avvenuto venerdì sera a Grevesmühlen, nella regione del Meclemburgo-Pomerania Anteriore.Il gruppo responsabile dell’aggressione contava circa una ventina di individui, come specificato dal sito. Quando i genitori delle piccole sono intervenuti per difenderle, fino a otto persone li hanno aggrediti causando lievi ferite al padre. Anche dopo l’arrivo delle forze dell’ordine sul posto, si è verificato un ulteriore episodio in cui un individuo non identificato avrebbe insultato le vittime con epiteti razzisti. La bambina di otto anni insieme al padre sono stati trasportati in ospedale tramite ambulanza come misura precauzionale.Le autorità competenti stanno conducendo indagini riguardanti l’aggressione a Grevesmuehlen per i reati ipotizzati quali violazione della quiete pubblica, lesioni personali aggravate, incitamento all’odio e ingiurie. Questo vile episodio mette ancora una volta in evidenza la persistenza dei pregiudizi razziali e la necessità di combattere con determinazione tali manifestazioni discriminatorie nella società contemporanea.