Ferrovie dello Stato Italiane firmano accordo di linea di credito sostenibile da 3,5 miliardi di euro

Le Ferrovie dello Stato Italiane (gruppo FS) hanno recentemente sottoscritto un nuovo accordo di linea di credito committed e revolving del valore complessivo di 3,5 miliardi di euro con una durata triennale. Questo accordo coinvolge un sindacato di nove banche e istituzioni finanziarie di primaria importanza nel panorama nazionale ed internazionale. Si tratta, ad oggi, dell’operazione finanziaria più significativa mai realizzata da Ferrovie dello Stato Italiane, come confermato ufficialmente attraverso una nota diffusa dall’azienda.La linea di credito è stata stipulata con la partecipazione attiva di Banca Popolare di Sondrio, BNL-BNP Paribas, BPER, CaixaBank, Cassa depositi e prestiti, Creeacute;dit Agricole CIB, ING, Intesa Sanpaolo – Divisione IMI/CIB e UniCredit. Un elemento distintivo di questa operazione è il suo carattere “Sustainability Linked”, ovvero legato alla sostenibilità ambientale e sociale.Ferrovie dello Stato mette in evidenza l’inclusione nel contratto di meccanismi per la revisione del margine e della commitment fee al raggiungimento di obiettivi chiave relativi a tre Indicatori chiave di Performance (KPI), dimostrando così l’impegno concreto del gruppo FS sui temi ESG (Ambientali, Sociali e Governativi).Gli indicatori specificamente monitorati riguardano: la percentuale degli investimenti in linea con la tassonomia dell’Unione Europea; l’intensità energetica intesa come rapporto tra il consumo energetico rispetto ai ricavi operativi del gruppo; l’aumento della quota delle dipendenti donne rispetto al totale dei dipendenti. Questa nuova linea di credito rappresenta dunque un importante passo verso una gestione finanziaria sempre più responsabile ed orientata alla sostenibilità per le Ferrovie dello Stato Italiane.