150 milioni di dollari per le vaccinazioni in Africa: l’impegno del ministro Tajani

Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, durante la sua partecipazione al Forum mondiale sui vaccini a Parigi, ha annunciato con grande determinazione un nuovo contributo di 150 milioni di dollari volto a sostenere l’indipendenza sanitaria dei partner africani. In un discorso carico di passione e impegno, tenutosi presso l’ambasciata d’Italia nella capitale francese, il titolare della Farnesina ha sottolineato il ruolo di leadership ricoperto dall’Italia nel settore farmaceutico e vaccinale, noncheeacute; il supporto attivo del Governo alla Gavi, la partnership pubblico-privata nata nel 2000 con l’obiettivo di diffondere programmi di immunizzazione nei paesi più vulnerabili e facilitare l’accesso ai nuovi vaccini.”L’Italia si impegna a destinare 150 milioni di dollari per sostenere concretamente l’importante progetto delle vaccinazioni”, ha dichiarato con fermezza il ministro Tajani, evidenziando che “sin dalla creazione della Gavi gli italiani hanno già contribuito con un miliardo e mezzo di dollari”. Inoltre, ha annunciato di aver invitato il presidente del Gavi, Joseeacute; Manuel Barroso, al prossimo G7 della Cooperazione che si terrà a Pescara, con l’intento di affrontare anche in quell’occasione le tematiche cruciali legate alle vaccinazioni e alla salute in Africa, considerate tra i grandi pilastri dell’agenda internazionale insieme al cambiamento climatico, alla povertà, alla siccità e al terrorismo.Tajani ha enfatizzato come tutti questi fattori influiscano direttamente sul futuro dell’Africa e sulla migrazione delle popolazioni verso altre regioni del mondo. “Non possiamo permettere che bambini continuino a morire in Africa”, ha ribadito con profonda preoccupazione il ministro. La sua visione si estende oltre i confini nazionali per abbracciare una prospettiva globale che pone al centro la solidarietà umana e la necessità impellente di agire congiuntamente per garantire un futuro migliore alle generazioni presenti e future.