Suoni Controvento: un Viaggio Multiforme tra Arte, Educazione e Spiritualità nel Cuore dell’UmbriaIl cartellone di “Suoni Controvento”, festival estivo di arti performative promosso dall’Associazione Umbra della Canzone e della Musica d’Autore, giunge al suo epilogo dopo un mese di intensa attività, lasciando un’eredità di esperienze culturali immersive e un profondo impegno verso la sostenibilità.
Questa nona edizione, che ha visto la partecipazione di ventiquattro comuni umbri come palcoscenici effimeri, si conclude il 7 settembre, offrendo un programma ricco e articolato che intreccia musica, letteratura, incontri, natura e riflessioni sul futuro.
Il festival si configura non solo come una vetrina di talenti artistici, ma anche come un laboratorio di idee, un luogo di dialogo tra generazioni e discipline.
Il connubio con Rai Umbria, attraverso il progetto “Ripartiamo dai Territori”, sottolinea l’importanza di un approccio integrato tra cultura, educazione e sviluppo locale.
L’apertura del sipario, martedì 2 settembre ad Acquasparta, è dedicata a un panel tematico cruciale: “Cultura ed Educazione: un Nuovo Contesto per il Futuro”.
Un’occasione per esplorare come l’evoluzione tecnologica, le sfide socio-economiche e la crescente consapevolezza ambientale stiano ridefinendo il ruolo della cultura e dell’educazione nella società contemporanea.
Interventi di Enzo Argante, figura di spicco nel panorama dell’innovazione sociale, affiancano la sensibilità pedagogica di Rosiclair Ramirez, esperta di educazione rispettosa, e la profonda conoscenza del patrimonio culturale di James Bradburne, ex direttore di istituzioni di prestigio come la Pinacoteca di Brera.
Andrea Cruciani, leader nel campo dell’ecosistema digitale, porta una prospettiva innovativa sull’integrazione tra tecnologia e cultura, mentre la voce dei team Its Academy Umbria offre un punto di vista diretto sulla formazione di competenze per il futuro.
La moderazione di Paola Carruba, vicedirettrice di Radio Rai, garantisce un confronto vivace e costruttivo.
La serata prosegue con l’eleganza musicale del duo Luca Ciammarughi e Jacopo Taddei, che reinterpretano l’opera di Erik Satie in “Sono venuto al mondo troppo giovane in un tempo troppo vecchio”, una riflessione malinconica sul rapporto tra l’artista e il suo tempo.
Il festival si anima poi a San Gemini, dove Raphael Gualazzi e il suo Quintetto regalano al pubblico un concerto vibrante e coinvolgente, portando la gioia contagiosa della sua musica.
L’appuntamento conclusivo del ciclo di panel tematici, sabato 6 settembre ad Assisi, affronta il tema della “Creatività: nuove narrazioni per un mondo in trasformazione”.
Un gruppo di figure di spicco della comunicazione creativa, come Natalia Borri, Carlos Casas, Francesco Paolo Conticello, Antonio Romano e il giornalista Carlo Verdelli, condivideranno le loro esperienze e prospettive innovative.
L’intervento di fra Giulio Cesareo e Gianluigi Di Napoli introduce il progetto “San Francesco vive”, un’iniziativa che celebra il centenario di San Francesco e invita a riflettere sul suo messaggio di pace, fratellanza e rispetto per la natura.
L’inaugurazione di un’installazione artistica conclude la giornata, arricchendo il contesto urbano con un’opera d’arte effimera.
Il sipario su “Suoni Controvento” si chiude domenica 7 settembre con un’esperienza musicale intima e commovente: “Nero a metà experience”, un omaggio a Pino Daniele eseguito da coloro che lo hanno conosciuto e accompagnato nel suo percorso artistico, alla Cantina Caprai di Montefalco.
“Suoni Controvento” si conferma un evento culturale di rilievo, capace di coniugare l’eccellenza artistica con l’impegno sociale e la valorizzazione del territorio umbro, lasciando un’impronta significativa nel panorama culturale italiano.
I biglietti per l’ultima data sono disponibili su Ticketitalia.