Proposta di legge della Lega contro la maternità surrogata: pene severe per chi vi ricorre

Il partito della Lega, guidato da Matteo Salvini, ha proposto un emendamento che mira a intensificare ulteriormente la lotta contro la pratica della maternità surrogata. Secondo questa proposta, coloro che si rendono colpevoli di tale reato potrebbero essere condannati a una pena detentiva compresa tra 4 e 10 anni, accompagnata da una multa che va dai 600 mila euro ai 2 milioni. Inoltre, l’emendamento punirebbe anche il pubblico ufficiale che registra i figli nati attraverso questa pratica.Questo emendamento è stato presentato all’interno del disegno di legge proposto da Fratelli d’Italia, il quale vieta la maternità surrogata sia se commessa in Italia che all’estero. Attualmente, il testo è in fase di esame presso la commissione Giustizia del Senato.Non solo la Lega ha presentato questo emendamento, ma ha anche depositato altri due emendamenti sullo stesso argomento. Questi emendamenti sono stati firmati dal capogruppo Massimiliano Romeo e seguono lo stesso filone del disegno di legge del 2023 ideato da Romeo.Questa mossa politica dimostra l’impegno della Lega nel contrastare con determinazione una pratica controversa come la maternità surrogata, ponendo sanzioni severe per coloro che vi si dedicano o ne favoriscono lo svolgimento. La discussione su questo tema si preannuncia complessa e suscita dibattiti accesi all’interno della commissione Giustizia e oltre.