La definizione del bilancio consuntivo 2024 per l’Azienda Ospedaliero Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino rappresenta una priorità strategica, segnata da un percorso complesso e dall’urgenza di una conclusione tempestiva.
L’assunzione di Livio Tranchida alla direzione generale, a seguito delle recenti modifiche nella governance, ha catalizzato l’attenzione sui tempi per la chiusura di questa questione cruciale, rimasta in sospeso durante il precedente avvicendamento tra il direttore generale uscente, Giovanni La Valle, e il commissario Thomas Schael.
Durante la conferenza stampa di presentazione, tenutasi presso il Grattacielo della Regione Piemonte, Tranchida ha immediatamente delineato l’importanza di accelerare il processo, pur mantenendo un approccio rigoroso e ponderato.
La data del 30 aprile, inizialmente indicata come possibile termine, risulta ormai superata, ma ciò non ha diminuito l’impegno a trovare una soluzione nel più breve tempo possibile.
La Regione Piemonte ha esplicitamente raccomandato un approccio di “sollecitudine con rigore”, un equilibrio delicato che riflette la necessità di agire rapidamente senza compromettere la completezza e l’accuratezza delle verifiche contabili e amministrative.
Questo approccio sottolinea la consapevolezza della complessità della situazione finanziaria dell’azienda sanitaria e la volontà di garantire la massima trasparenza e responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche.
In merito alla figura dell’advisor incaricato, Tranchida ha annunciato di aver già richiesto al direttore amministrativo l’accesso alla documentazione pertinente e l’organizzazione di un incontro dedicato all’analisi dettagliata della situazione.
Questo incontro si prefigge di fornire una visione chiara dello stato attuale del bilancio e di delineare le strategie per affrontare eventuali criticità.
La direzione generale ha ribadito la propria determinazione a mantenere una linea di contrattazione ferma e trasparente, ponendo l’interesse pubblico al centro di ogni decisione.
La finalizzazione del bilancio non è solo un adempimento formale, ma un pilastro fondamentale per la stabilità e la credibilità dell’azienda sanitaria.
Un bilancio assente o incompleto comprometterebbe la capacità dell’azienda di operare efficacemente e di rispondere alle esigenze di salute della popolazione piemontese.
La firma del bilancio consuntivo rappresenta, pertanto, un dovere imprescindibile per ogni amministratore pubblico, un atto di responsabilità volto a garantire la continuità operativa e la trasparenza nella gestione delle risorse destinate alla sanità pubblica.
La priorità assoluta è quella di onorare questo obbligo, assicurando che l’azienda possa continuare a fornire servizi sanitari di alta qualità, supportati da una governance solida e responsabile.