mercoledì 3 Settembre 2025
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750 Anni di Palio: Asti si prepara a una festa storica

Il Palio di Asti si appresta a celebrare una pietra miliare nella sua storia: l’edizione 2025 segnerà il 750° anniversario dalla prima attestazione documentale di questa ancestrale competizione.
Il rituale, profondamente radicato nel tessuto culturale e sociale astigiano, si dispiegherà a partire da domani, mercoledì 3 settembre, con un programma ricco di eventi che culmineranno nella corsa domenicale.

Il cuore pulsante di questi giorni di festa sarà il Centro Equestre Il Capricorno a Castell’Alfero, dove, a partire dalle prime ore del mattino, inizierà un scrupoloso processo di valutazione veterinaria.
Questo momento cruciale vedrà i cavalli, rappresentanti dei 21 Comitati Palio – veri e propri simboli di identità territoriale e orgoglio comunalistico – sottoporsi a rigorosi controlli per accertarne l’idoneità alla competizione.

Il lavoro della commissione veterinaria, protratto per due giorni, non è solo una formalità di sicurezza per i partecipanti, ma anche un omaggio alla tradizione di rispetto e cura che lega l’uomo al cavallo in questa storica manifestazione.
Il clima di attesa si farà palpabile giovedì 4 settembre con l’apertura del tradizionale mercatino in piazza San Secondo, un vivace crocevia di artigianato locale, prodotti tipici e folklore astigiano.

La serata si concluderà con l’attesissima presentazione ufficiale dei fantini, figure carismatiche e abili cavalieri, che incanteranno il pubblico con la loro bravura e il loro legame con la tradizione paliesca.

Venerdì 5 settembre sarà interamente dedicato alla preparazione atletica e alla familiarizzazione con la pista di piazza Alfieri.

In contemporanea, in ogni Rione, Borgo o Comune partecipanti, si svolgeranno le cene propiziatorie, momenti di aggregazione e augurio, improntati a rituali e superstizioni che accompagnano il Palio da secoli.
La suggestiva sfilata dei bambini in costume medievale, sabato 6 settembre, immergerà la città in un’atmosfera fiabesca, mentre le prove ufficiali dei cavalli offriranno un assaggio della competizione imminente.
Queste prove, oltre ad essere un momento di verifica dell’andamento, costituiscono un’opportunità per i fantini e i cavalli di creare un legame, un’intesa che si rivelerà fondamentale nel giorno della corsa.
La domenica, giorno del Palio, si aprirà con le benedizioni solenni di cavalli e fantini nelle chiese della città, un gesto di auspicio e devozione che segna l’inizio della giornata clou.
Il corteo storico, un tripudio di colori, suoni e ricostruzioni d’epoca, partirà da piazza Cattedrale per raggiungere piazza Alfieri, dove, alle 16, si scatenerà l’adrenalina della prima delle tre batterie.

Solo i primi tre classificati di ogni batteria avranno la possibilità di contendersi la vittoria nella finale, un epilogo carico di tensione e spettacolo che decreterà il Comitato vincitore, portatore con sé l’onore e la responsabilità di custodire il Palio, simbolo tangibile dell’identità astigiana.
L’evento, più che una semplice corsa, rappresenta un affascinante viaggio nel tempo, un ponte tra passato e presente che celebra la ricchezza culturale e le tradizioni di un territorio.

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