La Provincia Autonoma di Bolzano ha intrapreso un’iniziativa strategica volta a ottimizzare la disponibilità di spazi amministrativi e a valorizzare il patrimonio immobiliare presente sul suo territorio.
L’iniziativa, promossa dal Presidente Arno Kompatscher, si concretizza in una trattativa in corso con l’Anas, l’ente nazionale per le strade, riguardante l’acquisizione di una serie di proprietà inutilizzate.
L’incontro preliminare, tenutosi a Roma, ha visto il Presidente Kompatscher confrontarsi con Claudio Andrea Gemme, Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, in qualità di referente per Anas, considerato il ruolo di quest’ultima nell’ambito del più ampio gruppo infrastrutturale.
L’obiettivo primario è quello di identificare e acquisire immobili che possano contribuire a migliorare l’efficienza dell’amministrazione provinciale e a offrire servizi più accessibili alla cittadinanza.
Tra le proprietà potenzialmente interessate dall’accordo figurano caserme di guardia, depositi logistici e aree di servizio, spesso localizzate in posizioni strategiche lungo la rete stradale regionale.
Particolare rilevanza assume la possibilità di acquisire l’ex sede Anas di via Amba Alagi a Bolzano, un edificio di dimensioni significative che potrebbe essere riconvertito per ospitare uffici provinciali e sportelli dedicati ai servizi al cittadino.
Tale riutilizzo, oltre a ridurre i costi di gestione immobiliare, consentirebbe una maggiore centralizzazione e ottimizzazione dei servizi amministrativi, migliorando l’esperienza dei cittadini.
L’approccio della Provincia Autonoma si fonda su una visione di sviluppo sostenibile e di valorizzazione del territorio.
L’acquisizione di questi immobili non rappresenta solo un’opportunità per migliorare l’organizzazione amministrativa, ma anche un’occasione per recuperare aree dismesse, reimmettendole in un circuito di utilità pubblica e contribuendo alla riqualificazione urbana.
L’incontro iniziale è stato definito un momento propedeutico, essenziale per instaurare un dialogo costruttivo con Anas e per sondare la disponibilità alla trattativa.
La cordialità dimostrata durante il confronto alimenta l’auspicio di raggiungere un accordo reciprocamente vantaggioso, che tenga conto delle esigenze di entrambe le parti e che contribuisca a rafforzare la collaborazione tra la Provincia Autonoma di Bolzano e Anas per la gestione del territorio e la fornitura di servizi alla comunità.
La successiva fase negoziale si preannuncia complessa e richiederà un’attenta valutazione delle implicazioni economiche, legali e urbanistiche, al fine di garantire la sostenibilità e l’efficacia dell’iniziativa.