mercoledì 3 Settembre 2025
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Milano

Olly a Genova 2026: Tutti a casa, un ritorno epico!

Il ruggito di un’era musicale nuova risuona tra le mura dell’Ippodromo Snai San Siro, a Milano, con l’inaugurazione di “La Grande Festa” di Olly, un evento che ha immediatamente esaurito i biglietti per due serate consecutive.

Ben 34.000 spettatori hanno accolto l’annuncio inaspettato: “Tutti a casa”, un nuovo, ambizioso appuntamento live previsto per il 18 giugno 2026 allo stadio Luigi Ferraris di Genova.

Un ritorno alle origini, un’occasione unica che vedrà lo stadio genovese riaprire le sue porte alla musica dal vivo dopo un’assenza di ventuno anni, un vuoto colmato proprio dall’energia contagiosa di Olly, erede di una tradizione rock italiana che affonda le sue radici nel blasone di Vasco Rossi.
I biglietti per “Tutti a casa”, evento prodotto e organizzato da Magellano Concerti, sono già disponibili attraverso i canali di vendita TicketOne e i circuiti di prevendita autorizzati, testimoniando un fervore e un’attesa palpabili.
La scaletta del concerto, un percorso musicale intenso e articolato, ha abbracciato 24 brani, offrendo un quadro completo del viaggio artistico intrapreso con il “Lo Rifarò Lo Rifaremo Tour 2024-2025”, un percorso che si arricchisce ulteriormente con il “Tutta Vita Tour”, un ciclo di venti concerti già sold out che vedrà Olly esibirsi per la prima volta nei principali palazzetti dello sport italiani, un segno di maturazione e di affermazione nel panorama musicale nazionale, tra la fine del 2025 e la primavera del 2026.
Lo spettacolo si è aperto con l’esuberante “È festa”, traccia che dà il titolo anche al suo ultimo album, “Tutta Vita”, per poi proseguire con “L’anima balla”, brano che ha segnato l’inizio del suo percorso a Sanremo Giovani nel 2022, e proseguire con le atmosfere evocative di “Polvere” e la malinconica bellezza di “Quei ricordi là”.
Il concerto ha saputo dosare sapientemente momenti di intensità emotiva con brani più ritmati, come “Un’altra volta” e “Una vita”, quest’ultimo pezzo d’apertura del suo album precedente, “Gira, il mondo gira”, che ha preparato il terreno per l’esplosione di “Ho voglia di te”, un duetto vibrante con Emma, ospite speciale della serata.
L’apice dell’energia si è raggiunto con l’interpretazione di “Balorda nostalgia”, la canzone vincitrice di Sanremo, arricchita dalla partecipazione di Juli.
Il concerto si è concluso con un omaggio al grande Fabrizio De Andrè, riproponendo “Menomale che c’è il mare”, che si è fuso con l’iconica “Il pescatore”, un brano che ha segnato la sua partecipazione alla serata delle cover a Sanremo, in un’interpretazione memorabile insieme a Goran Bregović e la Wedding e Funeral Band.
Domani, il sipario si rialzerà per un’altra serata all’insegna della musica e dell’entusiasmo, un altro sold out che consacra il successo di “La Grande Festa” e di un artista che sta ridefinendo il suono della musica italiana.

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