lunedì 15 Settembre 2025
20.9 C
Potenza

Festival Fantastico Medioevo: magia e donne a Monteserico

Sabato 6 settembre, il Castello di Monteserico a Genzano di Lucania (PZ) si trasformerà in un crocevia tra epoche, aprendo le porte al Festival Fantastico Medioevo, un progetto artistico concepito e diretto da Davide Rondoni.

Più che una semplice rievocazione storica, il festival si propone come un’indagine contemporanea sull’eredità del Medioevo lucano, reinterpretata attraverso un linguaggio che fonde tradizione e innovazione.

L’iniziativa, sostenuta dalla Giunta regionale di Basilicata e coordinata dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 – in sinergia con Apt Basilicata, Lucana Film Commission e Regione Normandia – mira a valorizzare il patrimonio culturale locale, offrendo una prospettiva inedita sui luoghi e le figure che hanno plasmato la regione.

Il Festival non è solo un evento, ma un tassello di un percorso più ampio di riscoperta e rigenerazione del territorio, volto a stimolare il turismo culturale e a promuovere l’identità lucana nel panorama nazionale e internazionale.

Il cartellone di eventi si apre con una visita guidata del castello, curata da APS Spaziogiovani Genzano e dalla Proloco locale, un’occasione per immergersi nella storia e nell’architettura del luogo.
Seguirà lo spettacolo “Notte di Maghe, Sibille e Poetesse”, un’esperienza immersiva che mescola musica, poesia, danza e narrazione.
Il Rione Junno, rinomato gruppo di musicisti etnici italiani, offrirà un paesaggio sonoro evocativo, mentre la poetessa Antonella Radogna, l’attrice Paola De Crescenzo (interprete de “L’intrusa” di Davide Rondoni) e la giornalista e scrittrice Lorenza Fruci tesseranno una tela di storie e leggende, incentrate su presenze femminili enigmatiche e potenti.

La performance di danza contemporanea di Arianna Balestrieri, infine, aggiungerà un elemento visivo e coreografico di grande impatto emotivo.
Il tema centrale del festival – la presenza di figure misteriose, magiche e spesso marginali, che hanno contribuito a definire l’immaginario del Medioevo – si articola in un’esplorazione delle figure femminili che, pur spesso ignorate o silenziate dalla storia ufficiale, hanno esercitato un’influenza significativa, a volte sottile, a volte rivoluzionaria.

Queste donne, attraverso la loro arte, la loro saggezza, la loro intuizione, hanno incarnato l’inquietudine e l’ammirazione, interrogando i confini del possibile e prefigurando le svolte del futuro.

Il Festival Fantastico Medioevo, quindi, non è solo una celebrazione del passato, ma un invito a riscoprire e a valorizzare le voci silenziate, a interrogarci sul nostro rapporto con il mistero e a immaginare un futuro più consapevole e inclusivo.
È un’occasione per ascoltare le eco del passato, per decifrare i segni del presente e per orientare il nostro sguardo verso l’orizzonte delle possibilità.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -