29 giugno 2024 – 13:45
Salvatore, conosciuto come Salva o Tot, ha trascorso 44 anni immerso nel mondo del calcio, svolgendo il proprio lavoro con professionalità e dedizione. Riconoscente verso coloro che hanno sempre creduto in lui, non si considera un maestro ma preferisce essere chiamato semplicemente Salva o Tot. Il suo legame con il calcio ha radici profonde: originario di Palermo, si trasferì a Torino nel lontano 1959 insieme ai suoi genitori. Durante la sua giovinezza, alternava gli studi scolastici al lavoro in un bar di corso Bramante, dove si occupava di servire caffè e cappuccini ai clienti. Un giorno, mentre effettuava una consegna in officina nella zona, ebbe l’incontro fortuito con il suo idolo assoluto: Boniperti. Emozionato e tremante, riuscì a ottenere anche un autografo da lui. Successivamente, grazie alla conoscenza di suo padre con un fotografo locale, ebbe l’opportunità di iniziare a lavorare come apprendista in una bottega fotografica. In breve tempo acquisì le competenze necessarie per svolgere il mestiere e da lì ebbe inizio una nuova fase della sua vita ricca di avventure e successi.