Borse europee in forte volatilità: Milano cede l’1% a causa della pressione sul settore automobilistico e finanziario. Madrid la peggiore, seguita da Francoforte, Parigi e Londra. Spread francese in aumento rispetto al Bund. Euro perde terreno contro il dollaro. Petrolio in crescita, oro stabile. Titoli nel settore dell’energia resistono a Piazza Affari. Investitori cauti nell’incertezza dei mercati globali.

Le Borse europee stanno vivendo una giornata di forte volatilità, con significative perdite che cancellano i guadagni accumulati nella sessione precedente. A Milano, il principale indice azionario cede l’1% a causa della pressione delle vendite sui titoli del settore automobilistico e finanziario, che pesa sull’intero indice Stoxx 600. Madrid registra la peggiore performance con un calo del 1,5%, seguita da Francoforte (-0,99%), Parigi (-0,7%) e Londra (-0,27%).La tensione si riflette anche sui mercati obbligazionari francesi, con uno spread in aumento rispetto al Bund di 76 punti base. Anche l’euro perde terreno rispetto al dollaro statunitense dello 0,2%, mentre i futures azionari americani segnalano una tendenza al ribasso.Nel frattempo, i prezzi del petrolio registrano una crescita, con il Wti che guadagna lo 0,7% e si avvicina alla soglia dei 84 dollari al barile. L’oro spot mantiene una certa stabilità intorno ai 2.330 dollari l’oncia.A Piazza Affari, alcuni titoli nel settore dell’energia resistono alla tendenza generale: Tenaris registra un aumento del 1,2%, Saipem del 1,9%, Eni dello 0,63% e Tim dello 0,44% grazie all’effetto positivo legato alla vendita della rete.In un contesto di incertezza e nervosismo sui mercati finanziari globali, gli investitori rimangono cauti e monitorano attentamente l’evoluzione della situazione economica e geopolitica mondiale alla ricerca di possibili opportunità o rischi da gestire con prudenza.