28 giugno 2024 – 21:20
La quarta estate consecutiva si avvicina senza che il Tenda sia ancora stato riaperto, una situazione che ormai è diventata familiare anche per gli stessi muri circostanti. Le speranze di veder riaprire la nuova galleria entro giugno, come più volte annunciato l’anno scorso da Anas e dal ministero dei Trasporti, sono svanite. Durante un convegno tenutosi ad inizio maggio a Fossano, il viceministro Edoardo Rixi ha dovuto rivedere le tempistiche e ora si punta a concludere i lavori entro la fine dell’estate, ma comunque prima dell’inverno.Nonostante gli sforzi del consorzio di imprese Edilmaco di Torino, ci sono ancora numerosi lavori da completare. Sul cantiere, dove è in corso l’assemblaggio del nuovo ponte sul Rio della C avviato all’inizio di maggio e che richiederà almeno tre mesi, si stanno ultimando gli scavi per il nuovo imbocco in valle Roya. Tuttavia, rimangono da realizzare i collegamenti necessari, le operazioni di finitura, l’attrezzatura e le misure di sicurezza. Edilmaco ha richiesto una proroga fino a settembre per portare a termine le attività principali, invocando fatti oggettivi e incontrovertibili che hanno rallentato i lavori.Nonostante ciò, il termine massimo fissato da Anas e dal Ministero dei Trasporti resta l’arrivo dell’inverno. Tra le varie incertezze ancora irrisolte figura anche la questione della modalità di transito durante i lavori di completamento della galleria. La speranza è che questa lunga attesa possa presto giungere al termine e che il Tenda possa finalmente tornare ad essere un importante snodo viario nella regione.