Tre talenti pianistici internazionali si apprestano a vivere l’apice del loro percorso concorsuale: Yifan Wu, Christos Fountos e Sandro Nebieridze, i finalisti del prestigioso Concorso Pianistico Internazionale F.
Busoni.
La loro presenza sul palco del Teatro Comunale di Bolzano, accompagnati dall’Orchestra Haydn, segnerà il culmine di un’esperienza intensiva e profondamente formativa, un vero e proprio viaggio musicale che li ha visti emergere da un bacino di candidati provenienti da ogni angolo del globo.
Il processo selettivo, avviato lo scorso anno in primavera, ha visto l’analisi di ben 648 candidature, una testimonianza dell’attrattiva e del prestigio del Concorso Busoni.
La fase successiva, il Glocal Piano Project, ha ulteriormente scremato il numero dei partecipanti, restringendo la rosa a 34 candidati particolarmente promettenti.
Questo progetto, mirato a favorire l’incontro tra culture e talenti musicali, ha rappresentato una tappa fondamentale nel percorso dei finalisti, offrendo loro opportunità uniche di crescita artistica e professionale.
Le prove eliminatorie, iniziate il 27 agosto, hanno messo a dura prova la preparazione tecnica e l’abilità interpretativa dei candidati.
Le due esibizioni solistiche, ciascuna con un programma di settanta minuti eseguito a memoria, hanno richiesto una padronanza del pianoforte e un controllo emotivo notevoli.
La prova cameristica, un vero banco di prova per l’abilità di collaborare e interagire con altri musicisti, ha visto i finalisti esibirsi con il Simply Quartet, affrontando un capolavoro del repertorio pianistico da camera.
L’interpretazione di brani complessi, la capacità di ascolto attivo e l’abilità di creare un dialogo musicale con gli altri membri del quartetto hanno contribuito a delineare i profili dei tre talenti che hanno conquistato un posto in finale.
Christos Fountos si è distinto particolarmente, aggiudicandosi il prestigioso Premio di Musica da Camera, un riconoscimento che celebra la sua sensibilità musicale, la sua capacità di interpretazione e la sua abilità nell’arte della collaborazione.
La Finalissima, in programma domenica 7 settembre alle ore 10, rappresenterà un momento di grande emozione e attesa per il pubblico e per i tre finalisti, che avranno l’opportunità di dimostrare il loro talento sotto la direzione del maestro George Pehlivanian.
L’evento sarà trasmesso in diretta televisiva su Rai 5 e Radio Rai Südtirol, offrendo un’ampia copertura mediatica.
La trasmissione sarà replicata successivamente su Orf III, e per la prima volta, sarà disponibile in streaming sul rinomato canale Medici.
tv, ampliando ulteriormente il pubblico potenziale.
Un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica classica, reso ancora più accessibile grazie alla collaborazione con la piattaforma Amadeus.
tv, che ha accompagnato il concorso fin dalle sue origini, garantendo una copertura capillare anche in Cina.