05 luglio 2024 – 11:20
Nella suggestiva cornice del cortile del Museo Garda ad Ivrea, si prepara a prendere vita uno spettacolo unico e coinvolgente che vede protagonisti due talentuosi artisti dalle personalità così diverse ma complementari: il giornalista Aldo Cazzullo e l’eclettico attore, regista e autore Moni Ovadia. Se in passato hanno sorpreso il pubblico con la loro interpretazione di “Il duce delinquente”, ora i due si immergono nelle Sacre Scritture con “Il romanzo della Bibbia”. In questo affascinante progetto, Cazzullo esplora le radici religiose della civiltà occidentale anticipando il suo imminente libro “Il Dio dei nostri padri”, mentre Ovadia, agnostico ma profondamente legato alla cultura ebraica, si fa interprete di Dio sul palco, tra letture, canti e interventi che incantano il pubblico. A completare questa straordinaria fusione di talenti, le musiche suggestive di Giovanna Famulari, compositrice e violoncellista di grande sensibilità artistica.Lo spettacolo ci guida attraverso gli episodi più significativi dell’Antico Testamento: dalla Creazione alla figura di Abramo, da Mosè con i suoi Comandamenti fino alle profezie di Isaia che preannunciano l’avvento del Messia. Un viaggio emozionante tra personaggi controversi e avvenimenti epocali che mettono in luce la complessità e la profondità delle Sacre Scritture.Martedì 9 luglio alle 21.30 è l’appuntamento da non perdere per immergersi in un’esperienza teatrale unica nel suo genere, dove la sapienza di Cazzullo si fonde con la sensibilità artistica di Ovadia per offrire al pubblico uno spettacolo indimenticabile che celebra le radici culturali e spirituali dell’umanità. Un connubio perfetto tra intelletto e creatività che promette emozioni intense e riflessioni profonde su tematiche universali.