05 luglio 2024 – 18:45
Il giudice del tribunale di Napoli Nord, Mariangela Guida, ha emesso due condanne pesanti nei confronti di Giuseppe Varriale e Pasquale Mosca, imputati per gli stupri commessi ai danni di due cuginette di 12 e 10 anni a Caivano, in provincia di Napoli. Le vittime, giovani e vulnerabili, hanno subito un trauma profondo a causa delle azioni brutali dei colpevoli. La sentenza rappresenta una vittoria per la giustizia e dimostra che nessuno è al di sopra della legge.La gravità dei reati commessi da Varriale e Mosca ha richiesto una condanna severa, che possa servire da monito per coloro che pensano di poter agire impunemente contro i più deboli. L’abuso su minori è un crimine odioso che deve essere punito con tutta la forza della legge. La pena inflitta dai giudici riflette la fermezza del sistema giudiziario nel proteggere i più indifesi e nel perseguire i responsabili di atti così riprovevoli.È fondamentale che la società si mobiliti per prevenire e contrastare ogni forma di violenza sui minori, garantendo loro un ambiente sicuro e protetto in cui crescere sereni. Le istituzioni devono lavorare insieme per educare sulla prevenzione degli abusi e offrire sostegno alle vittime affincheeacute; possano superare il trauma subito. Solo attraverso un impegno concreto e costante sarà possibile costruire una realtà in cui i diritti dei bambini sono rispettati e difesi con determinazione.