07 luglio 2024 – 10:45
Il progresso della medicina ortopedica ha portato a un nuovo modello di interventi chirurgici che garantiscono risultati migliori e tempi di recupero più rapidi per i pazienti. Grazie alla creazione della Rapid Recovery Unit presso l’ospedale, i pazienti sottoposti a interventi come la protesi di ginocchio possono beneficiare di un approccio personalizzato e altamente specializzato. Il percorso inizia con gli accertamenti pre-operatori e la pianificazione dettagliata dell’intervento, seguita dall’utilizzo di tecnologie all’avanguardia come la navigazione robotica e la stampa 3D delle protesi.Dopo l’intervento, il paziente rientra nella Rapid Recovery Unit il giorno stesso e inizia immediatamente il percorso di riabilitazione con il supporto del team medico dedicato. Grazie alle terapie antalgiche innovative e alle tecniche chirurgiche avanzate, i pazienti possono recuperare autonomia e indipendenza in tempi brevi, spesso venendo dimessi entro pochi giorni dall’intervento.Questo nuovo approccio si è dimostrato particolarmente efficace per patologie ortopediche sempre più diffuse come l’artrosi e le lesioni sportive, che richiedono interventi mirati e personalizzati. Il professor Roberto Rossi, direttore dell’Ortopedia, sottolinea l’importanza di questo modello innovativo che unisce competenza medica all’utilizzo delle nuove tecnologie per garantire ai pazienti risultati ottimali e una migliore qualità di vita post-operatoria.Grazie alla collaborazione con l’Università, l’ospedale continua a investire nella ricerca e nello sviluppo di nuove pratiche mediche che possano migliorare costantemente l’assistenza ai pazienti ortopedici. Questo approccio multidisciplinare e centrato sul paziente rappresenta una svolta nel campo dell’ortopedia moderna, offrendo soluzioni su misura per ogni singolo caso clinico e promuovendo una guarigione rapida ed efficace.
