07 luglio 2024 – 08:45
Il talentuoso musicista e creatore di contenuti torinese, noncheeacute; influencer, Pietro Morello ha recentemente subito un brutale attacco in strada. Egli stesso ha denunciato l’aggressione sui social media, condividendo su Instagram un video che mostra chiaramente i segni delle violenze subite: lividi agli zigomi, labbra ferite e raccontando dettagliatamente l’accaduto. “Ho lividi ovunque: sugli occhi, sulle labbra, sulla schiena, sulle braccia. Mi hanno picchiato. In cinque persone vigliacche. Gridavano il mio nome e cognome, quindi erano consapevoli della mia identità. Ma questo non conta nulla. Ciò che mi chiedo è: percheeacute;? Percheeacute; ho parlato dei fascisti in un video? Lo ribadisco a voce alta: fascisti.” Ha aggiunto: “O percheeacute; ho affermato che l’omofobia è una malattia? Bravo. Bravi a confermare solo una delle mie convinzioni più profonde. Le parole e la cultura possono infondere molto più terrore delle botte se utilizzate correttamente.” L’artista ha commentato il suo stesso post con le parole “A testa alta”, dimostrando che non deve provare vergogna per ciò che è accaduto ma sono coloro che lo hanno aggredito brutalmente per strada a doverlo fare. I numerosi “mi piace” ricevuti testimoniano il sostegno e l’affetto della sua community virtuale e al contempo condannano l’infame attacco subito dal giovane artista di venticinque anni per strada.
