mercoledì 10 Settembre 2025
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Nuovo Regolamento Abitativo Sociale: Più Trasparenza e Digitalizzazione in Trentino

Rinnovare il Servizio Abitativo Sociale: Un Nuovo Regolamento per l’Edilizia Residenziale Pubblica in TrentinoLa Giunta provinciale, su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Casa Simone Marchiori e a seguito di un ampio processo di consultazione con il Consiglio delle autonomie locali, ha approvato un regolamento innovativo volto a rimodellare l’erogazione del servizio abitativo sociale gestito da Itea, l’Istituto Trentino Edilizia Abitativa.

L’obiettivo primario è di incrementare la trasparenza e la consapevolezza dei beneficiari, ottimizzando al contempo la gestione del patrimonio immobiliare pubblico e contribuendo a una risposta più efficace e strutturata al complesso tema dell’abitazione in Trentino.

La revisione, di portata significativa, si concentra sugli alloggi a canone sociale, promuovendo un approccio più responsabile e informato da parte dei nuclei familiari e puntando a ridurre i tempi di assegnazione.

Un elemento cruciale è l’introduzione della possibilità di presentare domanda online, attraverso il portale “Stanza del cittadino”, un passo verso la digitalizzazione dei servizi pubblici e l’agevolazione dell’accesso per i cittadini.

A partire dalla prossima apertura delle domande, prevista per il mese di ottobre, la presentazione delle istanze sarà esclusivamente digitale.

Questo permette ai candidati di effettuare scelte più ponderate, consultando preventivamente informazioni dettagliate sugli alloggi disponibili all’interno delle rispettive Comunità di Valle, inclusi i parametri relativi al numero di componenti del nucleo familiare idonei ad occupare l’unità abitativa.

La conoscenza preliminare di tali caratteristiche dovrebbe favorire una migliore corrispondenza tra le esigenze dei beneficiari e le caratteristiche degli alloggi offerti.
Per accelerare il processo di assegnazione, il termine per l’approvazione delle graduatorie è stato ridotto a novanta giorni dalla scadenza per la presentazione delle domande.

L’obiettivo ambizioso è di attivare due graduatorie annuali, nei limiti della disponibilità di alloggi, mantenendo un tempo di risposta complessivo di novanta giorni.
Questa accelerazione mira a ridurre l’attesa per i candidati e a ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili.

Dopo l’approvazione, le Comunità di Valle procederanno con lo scorrimento delle graduatorie, comunicando ad ogni nucleo familiare un’unica offerta di alloggio, tenendo conto delle preferenze espresse nella domanda.

La decisione di accettare o rifiutare l’offerta dovrà pervenire entro cinque giorni dalla comunicazione, un termine che invita ad una riflessione attenta e responsabile.
Un elemento distintivo del nuovo regolamento è l’introduzione di sanzioni più severe per i nuclei familiari che rifiutano offerte di alloggio o non stipulano il contratto di locazione.

In questi casi, non sarà possibile presentare nuove domande nella stessa Comunità di Valle per un periodo di sei anni, un provvedimento volto a responsabilizzare i beneficiari e a scoraggiare comportamenti che ostacolano la fluidità del processo di assegnazione.
Ulteriori modifiche significative riguardano la possibilità di richiedere un cambio alloggio, che sarà consentita dopo tre anni dalla stipula del contratto originario.

Itea, inoltre, avrà la facoltà di disporre un cambio alloggio anche in presenza di conflitti sociali all’interno dell’edificio, sottolineando l’importanza di garantire un ambiente di convivenza sereno e rispettoso.
Questa revisione del regolamento rappresenta un passo avanti verso un sistema di edilizia abitativa pubblica più efficiente, trasparente e responsabile, in grado di rispondere in modo più efficace alle esigenze abitative dei cittadini trentini e di promuovere una gestione sostenibile del patrimonio immobiliare pubblico.

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