10 luglio 2024 – 14:45
Il modello di famiglia tradizionale, composto da una mamma e un papà, è sostenuto con fermezza dalla Regione Piemonte. Questo è quanto ha dichiarato l’assessore Maurizio Marrone durante la presentazione del XIII raduno internazionale delle Equipes Notre Dame, che si è svolto a Torino presso l’Inalpi Arena dal 15 al 20 luglio. L’evento ha offerto sei giorni intensi di incontri, preghiere, meditazioni e riflessioni incentrate sul tema “Andiamo con cuore ardente sulle tracce del Vangelo di Luca” e sui versetti dedicati ai discepoli di Emmaus.Marrone si è detto entusiasta di partecipare a questo importante evento e di poter portare il saluto istituzionale della Regione Piemonte. Ha sottolineato l’importanza di sostenere un concetto specifico di famiglia, quello spirituale, valoriale e cristiano, indipendentemente dalle convinzioni religiose individuali. Questo modello familiare rappresenta un pilastro fondamentale in un periodo storico contrassegnato da una diminuzione demografica, in quanto promuove la natalità e la genitorialità.L’assessore ha evidenziato che la famiglia tradizionale garantisce una base educativa solida in un momento in cui vi è grande confusione e sofferenza psicologica, specialmente tra gli adolescenti e i minori. Rispetto ad altri modelli più flessibili e meno strutturati, il modello familiare tradizionale assicura in modo più saldo uno dei diritti fondamentali dei minori: avere una figura materna e paterna presente.La Regione Piemonte ha accolto con entusiasmo l’evento delle Equipes Notre Dame non solo con un caloroso benvenuto, ma anche con un sincero sostegno al messaggio che sarà diffuso nei prossimi giorni. Marrone ha concluso ribadendo l’impegno della Regione nel promuovere e difendere il valore della famiglia tradizionale come istituzione imprescindibile per il benessere della comunità nel suo insieme.