11 luglio 2024 – 08:15
Il progetto PizzAutoBus, ideato da Nico Acampora, sta portando avanti un’iniziativa innovativa che coinvolge ragazzi autistici in un’attività lavorativa gratificante. Letizia e Simone sono solo due dei giovani talenti che hanno trovato una nuova opportunità di crescita personale e professionale grazie a questa iniziativa. Lavorare presso i locali di PizzAut non solo permette loro di acquisire competenze pratiche nel settore della ristorazione, ma anche di superare le sfide legate all’autismo attraverso il supporto e l’accompagnamento degli educatori.La recente presentazione del progetto PizzAutoBus presso la sede milanese di Pwc ha suscitato grande interesse e sostegno da parte della comunità. Grazie ai food truck, il numero di assunzioni previste si triplicherà entro il 2028, offrendo a ben 120 ragazzi autistici la possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro e contribuire attivamente alla diffusione dei sapori unici proposti da PizzAut.I camioncini itineranti porteranno i gustosi piatti della pizzeria in giro per la Lombardia e successivamente in tutta Italia, garantendo una maggiore visibilità al marchio e creando nuove opportunità occupazionali per giovani con autismo. Ogni food truck impiegherà un team composto da ragazzi autistici affiancati da un educatore, promuovendo l’inclusione sociale e valorizzando le capacità individuali di ciascun membro del team.Grazie all’impegno e alla determinazione di Nico Acampora e del suo team, il progetto PizzAutoBus si candida a diventare un esempio virtuoso di inclusione lavorativa nel panorama italiano. La visione a lungo termine prevede una crescita significativa del numero di food truck attivi e una sempre maggiore integrazione dei ragazzi autistici nella forza lavoro nazionale, dimostrando che con dedizione e supporto adeguato è possibile superare le barriere dell’autismo e realizzare traguardi importanti nel mondo del lavoro.