Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha espresso la sua preoccupazione per la situazione del popolo palestinese a Gaza e nei territori occupati, paragonandola alla brutalità vissuta a Srebrenica quasi trent’anni fa. Ha denunciato il silenzio delle istituzioni e organizzazioni internazionali di fronte all’uccisione di migliaia di innocenti, tra cui numerosi bambini, sottolineando la necessità che i responsabili di tali atti siano portati davanti alla legge internazionale come avvenne per i colpevoli del genocidio a Srebrenica durante la guerra in Bosnia-Erzegovina. Erdogan ha ribadito l’importanza della giustizia e della condanna dei crimini contro l’umanità, auspicando che anche coloro che commettono atrocità a Gaza affrontino le conseguenze delle proprie azioni davanti alla comunità internazionale.
Preoccupazione di Erdogan per il popolo palestinese: paragoni con Srebrenica.
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