Il ministro Giorgetti ha sollevato la questione della necessità di rivedere le scadenze del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, mettendo in luce un’ammissione ufficiale che molti già sussurravano tra loro: l’Italia è in ritardo e non sarà in grado di rispettare i tempi previsti nonostante la revisione del piano. Questa presa di coscienza va a contrastare i toni trionfalistici adottati dalla premier Meloni e dal suo collega Fitto, che avevano esposto proclami ottimistici sul futuro del Paese. Il senatore Antonio Misiani, figura di spicco nel panorama economico del Partito Democratico, ha reso pubblico questo pensiero attraverso i suoi canali social, evidenziando la necessità di affrontare con realismo le sfide che l’Italia si trova ad affrontare. La richiesta di una revisione delle tempistiche del Pnrr rappresenta quindi un segnale importante della consapevolezza dei problemi da parte delle istituzioni, ponendo l’accento sulla necessità di adottare misure concrete per superare gli ostacoli attuali e garantire un futuro più stabile e prospero per il Paese.
Rivedere le scadenze del Pnrr: consapevolezza e realismo per il futuro dell’Italia.
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