Borse europee caute, Milano in rialzo dello 0,25%. Dow Jones avanza dello 0,26%, Nasdaq perde lo 0,34%. Spread Btp-Bund in calo. Dollaro debole rispetto a euro e sterlina. Volvo e Renault migliorano, Ferrari in ribasso. Petroliferi deboli sul mercato finanziario. Banche contrastate: Banco Bpm, Bper, Unicredit ed Mps in calo; Lloyds e SocGen in aumento.

Le principali borse europee mostrano una certa cautela, mentre gli indici statunitensi sono contrastati in attesa della stagione delle trimestrali. A Milano, l’indice guadagna lo 0,25% raggiungendo i 34.390 punti, mentre Madrid registra un aumento del 0,97%, Parigi dell’0,8%, Francoforte dello 0,65% e Londra dello 0,35%. Il Dow Jones avanza dello 0,26%, mentre il Nasdaq perde lo 0,34%. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi decennali scende di 129,7 punti, con il rendimento annuo italiano che si attesta al 3,78% in ribasso di 6,7 punti e quello tedesco al 2,47% in calo di 5,3 punti. Anche il rendimento annuo francese scende del -5,7 punti al 3,12%, portando lo spread tra Parigi e Berlino a salire a 64,9 punti. Il dollaro si mostra debole rispetto all’euro (0,92) e alla sterlina (0.77), mentre il greggio accelera (-0.44% a $81.74 al barile), l’oro registra un rialzo del +1.13% a $2.409 l’oncia e il gas naturale un lieve incremento (+0.07% a €30.8 al MWh).Nel settore automobilistico Volvo (+3%) e Renault (+1.01%) registrano miglioramenti rispetto a Ferrari (-0.48%). Stellantis rimane poco mossa (+0.18%), mentre i petroliferi come Bp (-0.99%), TotalEnergies (-0.6%) ed Eni (-0.32%) evidenziano debolezza sul mercato finanziario. Le banche presentano andamenti contrastati: Banco Bpm (-1.58%), Bper (-0.91%), Unicredit (-0.85%) ed Mps (-0.48%) segnano un calo a Piazza Affari; al contrario Lloyds (+1.34%) a Londra e SocGen (+0-61%) insieme a Bnp (+0-5%) a Parigi registrano aumenti positivi mentre Commerzbank cede terreno a Francoforte (-055%).