Addio a Shelley Duvall, l’icona del cinema che ha saputo trasmettere terrore con i suoi occhi tondi in “Shining”. La sua carriera segnata da successi e difficoltà, lascia un’eredità artistica indelebile.

L’addio alle icone del cinema è sempre un momento di grande commozione per gli appassionati di arte e spettacolo. Questa volta, a lasciarci è stata Shelley Duvall, con i suoi inconfondibili occhi tondi che hanno saputo trasmettere terrore in modo così autentico nel film “Shining”. A soli 75 anni, l’attrice ci ha lasciati silenziosamente nel sonno, nella sua casa in Texas, a causa delle complicazioni legate al diabete. Il suo compagno Dan Gilroy ha confermato la triste notizia al mondo attraverso Hollywood Reporter, descrivendo Shelley come la sua cara compagna di vita, dolce e meravigliosa, finalmente liberata da una sofferenza che l’ha accompagnata negli ultimi tempi.Nata a Fort Worth il 7 luglio 1949, Shelley Duvall era destinata a una carriera nella scienza prima di essere scoperta per caso durante le riprese del film “Brewster McCloud” da Robert Altman. Da quel momento in poi, la sua vita prese una svolta inaspettata e affascinante nel mondo del cinema. Altman divenne il suo mentore e la diresse in numerose pellicole che contribuirono a plasmare la sua carriera artistica.Tra i ruoli più significativi interpretati da Shelley Duvall si ricordano quelli nei film “Nashville”, “Io e Annie” e “Tre donne”, quest’ultimo premiato come migliore attrice al Festival di Cannes. Tuttavia, è stato il ruolo di Wendy in “Shining” a segnare indelebilmente la sua carriera. La scena iconica in cui terrorizzata tiene un coltello da cucina mentre Jack Nicholson irrompe con un’ascia urlando “Ecco Johnny” rimarrà per sempre impressa nella memoria degli spettatori.Le riprese del film furono estremamente intense e durarono ben 13 mesi a Londra. Kubrick mise duramente alla prova l’attrice che raccontò anni dopo di aver vissuto un vero calvario sul set. Le richieste del regista erano così estenuanti da farla piangere per ore ogni giorno, portandola vicino allo sfinimento emotivo. Questa esperienza segnò profondamente Shelley Duvall che rivelò successivamente di aver sviluppato problemi mentali a causa dello stress subito durante le riprese.Nonostante le difficoltà incontrate nel corso della sua carriera, Shelley Duvall ha continuato a lavorare nel mondo dello spettacolo fino al 2022 quando ha recitato per l’ultima volta nel thriller “The Forest Hills”. Il suo talento e la sua presenza scenica resteranno vividi nei cuori dei suoi fan e nell’immaginario cinematografico per sempre. Con la sua scomparsa si spegne una stella brillante ma il suo lascito artistico continuerà ad ispirare generazioni future ad avvicinarsi al magico mondo del cinema.