Il Canada ha recentemente confermato il suo impegno a raggiungere la quota del 2% del PIL per la difesa entro il 2032, come richiesto dalla Nato. Il primo ministro Justin Trudeau ha annunciato questa decisione durante le fasi finali del vertice dell’Alleanza, sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza e la difesa del paese e contribuire agli sforzi globali per mantenere la pace. Attualmente, il Canada si trova al di sotto di questo obiettivo, con una spesa stimata all’1,37% del PIL, posizionandosi dopo l’Italia e insieme ad altri otto paesi che devono ancora raggiungere il livello richiesto. Questo annuncio rappresenta un passo significativo verso una maggiore cooperazione internazionale in materia di sicurezza e difesa, evidenziando l’impegno del Canada nel contribuire alla stabilità regionale e globale. La decisione di aumentare gli investimenti nella difesa riflette la volontà del governo canadese di rafforzare le capacità militari nazionali e partecipare attivamente alle operazioni congiunte della Nato. Con questo nuovo impegno, il Canada dimostra la sua determinazione a svolgere un ruolo chiave nel mantenimento della sicurezza internazionale e nel contrasto alle minacce globali emergenti.