Un’iniziativa innovativa per il supporto alla salute mentale giovanile nelle Marche, promossa dal candidato Marco Battino, mira a colmare una lacuna cruciale nel sistema di assistenza esistente.
L’idea centrale è l’istituzione di una figura professionale dedicata, denominata “psicologo sentinella”, sostenuta da un apposito Fondo regionale destinato ai comuni che aderiranno al progetto.
L’attuale offerta di servizi di salute mentale, pur presente attraverso strutture ospedaliere e scuole, si scontra con barriere significative che ne limitano l’accesso.
La stigmatizzazione, la paura del giudizio e la difficoltà nell’ammettere un disagio psicologico rappresentano ostacoli che impediscono a molti giovani e adulti di richiedere aiuto.
Questo divario tra disponibilità di servizi e reale utilizzo è particolarmente preoccupante, dato l’aumento dei disturbi mentali tra i giovani.
La figura dello psicologo sentinella si propone di agire come un ponte tra la comunità e i servizi di supporto psicologico, operando in contesti frequentati dai giovani, quali informagiovani, centri giovanili e oratori.
L’obiettivo primario non è quello di fornire una terapia completa, ma di individuare precocemente segnali di disagio, offrire un ascolto empatico e orientare verso le risorse appropriate.
Questo approccio proattivo, mirato alla prevenzione e alla riduzione dello stigma, si differenzia dai modelli tradizionali, spesso reattivi e basati sulla ricerca attiva del servizio da parte dell’utente.
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 14% degli adolescenti tra i 10 e i 19 anni soffre di un disturbo mentale diagnosticabile, un dato allarmante che sottolinea l’urgenza di interventi mirati.
La salute mentale non è un aspetto secondario del benessere, ma un pilastro fondamentale per lo sviluppo individuale e sociale, e merita la stessa attenzione e risorse dedicate alla salute fisica.
Investire nella salute mentale giovanile significa investire nel futuro, creando una società più resiliente, inclusiva e capace di affrontare le sfide del domani.
L’iniziativa non si limita a fornire una risorsa professionale, ma promuove una cultura della consapevolezza e dell’accettazione, incoraggiando i giovani a parlare apertamente delle proprie difficoltà e a chiedere aiuto senza paura.
Il Fondo regionale destinato ai comuni rappresenta un incentivo concreto per l’implementazione di questo modello innovativo, promuovendo una rete di supporto diffusa e accessibile a tutti i giovani delle Marche.
Si tratta di un investimento strategico per la costruzione di una comunità più attenta, solidale e capace di rispondere efficacemente alle esigenze di salute mentale dei suoi giovani.