Ripresa nei consumi italiani: aumento del +0,9% a giugno con spese per mobilità in crescita

L’economia italiana mostra segnali di ripresa nei consumi nel mese di giugno, con l’Icc di Confcommercio che registra un aumento tendenziale del +0,9% rispetto al mese precedente. Questo incremento è trainato principalmente dalle spese per beni e servizi legati alla mobilità, che segnano un notevole +10% rispetto all’anno precedente. In particolare, i consumi per le autovetture registrano una crescita del +25,7%, mentre quelli per i trasporti aerei aumentano del +12,7%. Al contrario, si registra un calo dei consumi per i carburanti (-0,4%). Nel complesso, i consumi per alberghi e pasti fuori casa rimangono stabili rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre si osserva una diminuzione dell’1,2% nei consumi di abbigliamento e calzature. Anche il settore alimentare, delle bevande e dei tabacchi evidenzia una contrazione del -0,7% su base annua a giugno.Confcommercio sottolinea che nonostante questo lieve aumento nei consumi, la situazione rimane fragile, ad eccezione degli incentivi nel settore automobilistico. La crescita annua dell’Icc a giugno è stata dello 0,9%, ma nel complesso del secondo trimestre si evidenzia una stagnazione sia nei servizi che nei beni. L’aumento del tasso di risparmio nel primo trimestre dell’anno suggerisce che le famiglie sentano la necessità di ricostituire il proprio risparmio accumulato lo scorso anno per motivi precauzionali.Si prevede un miglioramento della domanda solo verso la fine del 2024 grazie a dinamiche più favorevoli sul fronte del reddito disponibile reale. Inoltre, il mantenimento dell’inflazione a livelli contenuti anche a luglio rappresenta un segnale positivo: si stima una variazione congiunturale dello 0,2% e una crescita annua dell’1,0%, in lieve aumento rispetto al mese precedente.