Performance positiva delle borse europee con attenzione a Wall Street e alle decisioni delle banche centrali

Le borse europee hanno registrato una performance positiva nella prima metà della seduta, con un’attenzione particolare all’andamento di Wall Street, dove i future indicano un trend in rialzo. Dopo l’analisi dell’inflazione negli Stati Uniti e in alcuni Paesi europei, gli investitori sono ora concentrati sulle prossime decisioni delle banche centrali riguardo ai tagli dei tassi di interesse. Le trimestrali delle aziende sono sotto i riflettori, con particolare attenzione ai primi gruppi bancari statunitensi.L’indice Stoxx 600 ha registrato un aumento dello 0,4%, trainato principalmente da Parigi (+0,7%), Milano e Madrid (+0,5%), Francoforte (+0,3%) e Londra (+0,2%). I principali mercati azionari sono supportati dal settore dell’energia (+1,1%), con il prezzo del petrolio in aumento. Il WTI ha guadagnato lo 0,7% raggiungendo i 83,2 dollari al barile e il Brent ha segnato un incremento dello 0,5% a 85,8 dollari. Anche le banche hanno registrato un aumento dello 0,4%, nonostante i tassi di interesse rimangano ancora elevati.Il settore tecnologico è rimasto piuttosto stabile con una crescita marginale dello 0,07%. Al contrario, le utility hanno registrato una flessione (-0,3%), mentre il prezzo del gas ha segnato un aumento dell’1% a 31,4 euro al megawattora. Le compagnie aeree sono in calo (-1,7%), con Lufthansa che ha rivisto al ribasso le stime per l’anno in corso (-1.6%).I rendimenti dei titoli di Stato hanno mostrato una lieve crescita. Lo spread tra i BTP italiani e i Bund tedeschi è sceso a 129 punti base; il tasso del decennale italiano è salito al 3.8% mentre quello tedesco si attesta al 2.5%. In Francia l’aumento dei rendimenti degli OAT è stato di 4 punti base portandoli al 3.16%. Sul fronte valutario l’euro si è apprezzato arrivando a quota 1.089 sul dollaro.A Piazza Affari si sono distinti Saipem (+2%) dopo la firma dell’accordo con BP per attività in Azerbaijan e Inwit (+1.9%). In coda alla classifica A2A e Hera hanno segnato un decremento dello -0.8%. Tra i titoli a minor capitalizzazione spicca Bff Bank (+10%) come risposta alle osservazioni della Banca d’Italia; Saras ha registrato una crescita marginale dello +0.2% attestandosi a 1.62 euro nel primo giorno dell’Opa di Vitol che offre un prezzo di acquisto di 1.6 euro per azione.