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Monte Melino: Omaggio ai Lupi di Toscana a 102 anni

Il centodecimo anniversario della battaglia di Monte Melino ha visto la partecipazione del 78° Reparto Comando e Supporti Tattici “Lupi di Toscana” dell’Esercito Italiano, in un omaggio promosso congiuntamente dal Comune di Castel Condino, dall’Associazione Nazionale del Fante e dall’omonima associazione “Lupi di Toscana”.
L’evento, più che una semplice commemorazione, si configura come un ponte tra passato e presente, un legame tangibile con un’epoca cruciale del nostro Paese.
La giornata, intessuta di rituali simbolici, ha preso avvio con l’alzabandiera presso il Municipio, preludio a una cerimonia militare solenne.

Un picchetto armato, espressione di disciplina e rigore, ha presidiato la stele dedicata ai “Lupi di Toscana”, luogo di raccoglimento e di profonda riflessione, culminata nella celebrazione di una Santa Messa.
Il 20 ottobre 1915: la data scolpita nella memoria collettiva.
Quel giorno, i valorosi fanti della Brigata Toscana, rappresentata dai 77° e 78° Reggimento Fanteria, dopo due giorni di aspri combattimenti caratterizzati da un terreno impervio e da un fuoco nemico incessante, riuscirono a conquistare il Monte Melino.

Questa altura, una strategica roccaforte austriaca, dominava Castel Condino e il controllo di essa era fondamentale per l’avanzata italiana nel fronte alpino.
La determinazione, il coraggio e la ferocia combattiva dimostrati dai soldati toscani, talmente impressionanti da meritare un soprannome da parte degli avversari, diedero loro l’appellativo di “Lupi”.

Un tributo inaspettato, un riconoscimento della loro indomabile forza.
Un testimone privilegiato di questa eredità, Alberto Guido Dusi, ultimo superstite dei “Lupi” della Seconda guerra mondiale, ha onorato la cerimonia con la sua presenza.
A 102 anni, il signor Dusi ha ripercorso con parole vivide e commoventi il sacrificio e l’abnegazione dei suoi predecessori, uomini che hanno lasciato il segno nella storia dell’Esercito Italiano.

Le sue testimonianze, deposizioni di un’epoca lontana, riaccendono la fiamma del ricordo e alimentano il sentimento di appartenenza alla grande famiglia militare.

Oggi, lo spirito dei “Lupi di Toscana” continua a vivere nel 78° Reparto Comando e Supporti Tattici, un’unità strategica con sede a Firenze, parte integrante della Multinational Division South (MND-S), un comando NATO frutto di un processo di multinazionalizzazione che ha visto la trasformazione della Divisione Vittorio Veneto.

Questa realtà operativa, simbolo di integrazione e di proiezione della capacità militare italiana nel contesto europeo, incarna la continuità tra tradizione e modernità, tra l’eroismo del passato e le sfide del futuro, mantenendo viva l’eredità dei “Lupi” toscani e perpetuando il loro esempio di onore, coraggio e dedizione al servizio della Patria.

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