La Strapollese si appresta a celebrare la diciassettesima edizione, un evento che si è consolidato come pilastro del calendario sportivo campano e interregionale, testimoniando la vibrante passione per la corsa nel cuore del Salernitano.
Quest’anno, l’entusiasmo si manifesta in un numero record di iscritti, superando le cinquecento unità provenienti da ogni angolo d’Italia, a riprova dell’attrattiva di una manifestazione che coniuga agonismo, tradizione e valorizzazione del territorio.
Sabato 13 settembre, alle ore 17:00, Piazza Monsignor Antonio Forte a Polla diventerà il fulcro di un’atmosfera carica di energia, con la partenza della gara principale, una corsa di 10 chilometri che si snoda attraverso un percorso attentamente studiato per esaltare il patrimonio storico e artistico della città.
Più che una semplice competizione podistica, la Strapollese rappresenta un viaggio emozionante attraverso venti secoli di storia, un percorso che accarezza monumenti, testimonianze architettoniche e scorci suggestivi, offrendo ai partecipanti un’esperienza unica e coinvolgente.
L’importanza della Strapollese è sancita dalla sua inclusione nel circuito nazionale Bronze, un riconoscimento di prestigio rilasciato da FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) e CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano).
La gara, infatti, è valida per i campionati regionali assoluti FIDAL Campania, assegnando classifiche individuali e a squadre, e attirando l’attenzione di atleti provenienti da diverse realtà sportive.
La presentazione ufficiale, tenutasi presso il Santuario di Sant’Antonio, ha visto la partecipazione di figure di spicco del panorama sportivo e istituzionale, tra cui il sindaco Massimo Loviso, il presidente dell’Asd Podistica Pollese Rino Di Leo, la vicepresidente FIDAL Campania Amalia Di Martino, il delegato provinciale CONI Salerno Renato Del Mastro e il consigliere federale nazionale FIDAL Carlo Cantales, che avrà il ruolo di speaker ufficiale della corsa.
L’evento ha ricevuto il sostegno di personalità di rilievo come il consigliere regionale Corrado Matera, il quale ha sottolineato il ruolo strategico dello sport come motore di sviluppo territoriale e come strumento di coesione sociale, capace di costruire comunità e di promuovere valori positivi.
Un gesto simbolico è stato l’assegnazione del pettorale numero 1 a Ciro Romano, un atleta che incarna i principi di tenacia e determinazione, e che rappresenta un esempio di resilienza e passione per lo sport.
Il panorama degli iscritti si preannuncia di grande spessore tecnico, con la presenza di atleti di alto livello come Ali Haknou, campione in carica, Yahya Kadiri, Gillio Iannone, Ferdinando Bassano e, nella categoria femminile, Nimbona, Francesca e Filomena Palomba e Annamaria Naddeo.
Oltre alla gara principale, la Strapollese offre opportunità di partecipazione per tutti, con una prova non competitiva di Fitwalking sullo stesso percorso e, per i più giovani, la Ministrapollesina, una corsa dedicata agli under 13 che animerà le vie del centro con un clima di festa e allegria.
Il successo della Strapollese è il risultato di un impegno costante e di una visione condivisa, sostenuta da partner strategici come Pick Up, Banca Monte Pruno e Fc Criscuolo Group, che contribuiscono a rendere l’evento un punto di riferimento imprescindibile nel panorama sportivo regionale e nazionale.