Borse asiatiche: movimenti disomogenei dopo arresto economia cinese, Tokyo festiva. Taiwan in calo, Seul e Sidney in positivo. Hong Kong negativo, Shanghai stabile. Future Europa negativi, USA positivi dopo attentato a Trump. Differenziale Btp-Bund scende, rendimenti italiani e tedeschi in aumento. Greggio stabile, gas aumenta, oro in crescita. Bank of China in rialzo a Shanghai, aziende automobilistiche e produttori di semiconduttori registrano perdite.

Le borse asiatiche si presentano in modo disomogeneo e con ridotti movimenti dopo l’arresto registrato dall’economia cinese in termini di Pil, vendite e produzione, coincidendo con la chiusura festiva di Tokyo. A Taiwan si registra un calo dello 0,16%, mentre Seul guadagna lo 0,14% e Sidney il 0,73%. Al momento sono ancora aperti i mercati di Hong Kong (-1,47%), Shanghai (+0,05%), Mumbai (+0,33%) e Singapore (+0,02%).I future sull’Europa segnano una tendenza negativa, mentre quelli statunitensi sono positivi in seguito all’attentato subito dall’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante un comizio elettorale in Pennsylvania. Gli investitori puntano su una sua vittoria alle prossime elezioni del 5 novembre, con il dollaro che si rafforza raggiungendo quasi 0,92 euro e superando quota 0,77 sterline. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund decennali tedeschi scende a 131,6 punti, con il rendimento annuo italiano che sale di 2,1 punti al 3,81% e quello tedesco di 0,8 punti al 2,5%. I prezzi del greggio rimangono stabili (Wti -0.04% a $82.18 al barile), mentre il gas registra un aumento (+0.57% a €31.9 al MWh) e l’oro mostra una crescita dello +0.13% a $2.403.33 l’oncia.A Shanghai la Bank of China registra un aumento del +1.12%, mentre le aziende automobilistiche Seres (-7.13%), Guangzhou (-2.45%) e DongFeng (-1.74%) subiscono perdite. A Taiwan invece si registrano flessioni tra i produttori di semiconduttori Davicom (-5.34%) e Powechip (-2.65%).