Un’iniziativa strategica di portata nazionale segna un punto di svolta per il settore della blue economy italiana: la nascita dell’Osservatorio nazionale sulla dimensione subacquea, frutto di una collaborazione sinergica tra il Polo nazionale della dimensione subacquea (Pns), Unioncamere e Assonautica italiana.
Questa partnership inedita, formalizzata attraverso un accordo di collaborazione, mira a quantificare, analizzare e promuovere il valore economico e il potenziale di crescita del comparto, troppo spesso sottovalutato e frammentato.
L’assenza, fino ad oggi, di una struttura di monitoraggio e analisi dedicata ha rappresentato un ostacolo significativo alla piena comprensione e valorizzazione del settore.
L’Osservatorio nazionale colmerà questa lacuna, fornendo dati e informazioni cruciali per orientare politiche, investimenti e strategie di sviluppo.
Il Pns, con il suo ruolo di guida e coordinamento delle attività subacquee, si unisce alle competenze di Unioncamere nell’analisi del tessuto economico e alle conoscenze specifiche di Assonautica per creare un ecosistema informativo completo e accurato.
L’impegno congiunto delle tre istituzioni si tradurrà nella condivisione di dati, misurazioni, rilevamenti e ricerche, nel pieno rispetto delle normative di settore e nella tutela della proprietà intellettuale.
L’obiettivo è creare un “hub” privilegiato, un punto di riferimento essenziale per tutti gli attori coinvolti, dalle imprese alle istituzioni di ricerca, fino alle amministrazioni pubbliche.
Le proiezioni indicano un mercato nazionale della dimensione subacquea in rapida espansione, stimato in 204 milioni di euro entro il 2030 con un tasso di crescita annuale del 15,1%.
Questo dato consolida la leadership italiana in un contesto globale in fermento, trainata anche dai bandi promossi dal Pns, che hanno già coinvolto un numero significativo di realtà innovative (190 finora).
L’Osservatorio, in virtù della sua capacità di aggregare e analizzare informazioni, permetterà di approfondire le dinamiche di questo mercato in evoluzione, identificando le filiere più promettenti, i fattori di successo, le barriere all’ingresso e le opportunità di sviluppo.
L’ammiraglio di squadra Giuseppe Berutti Bergotto, presidente del Comitato di direzione strategica del Pns, sottolinea come l’iniziativa costituisca un pilastro fondamentale per la blue economy italiana, contribuendo a consolidare la sua posizione di leadership internazionale.
Andrea Prete, presidente di Unioncamere, evidenzia l’importanza di accompagnare le imprese e le start-up innovative verso le opportunità offerte dal Pns, facilitando la loro partecipazione a bandi e progetti strategici.
Giovanni Acampora, presidente di Assonautica, esprime l’entusiasmo per le prospettive di crescita economica che si aprono per le industrie italiane in diversi settori legati al mare, dalla sicurezza alla ricerca, dalle telecomunicazioni al turismo, fino all’acquacoltura e alla tutela ambientale.
L’Osservatorio è quindi percepito come un motore di sviluppo e innovazione, in grado di creare nuovi posti di lavoro e di contribuire alla crescita sostenibile del territorio.