Un vibrante ritorno al passato e una riflessione sul presente del design italiano anima Palazzo Mathis a Bra (Cuneo), con la riproposizione di “Dedalus Tutti Designers”, una mostra di portata significativa curata da Axel Iberti e sostenuta dalla Fondazione Piero Fraire.
L’evento, concepito originariamente da Francesco Comoglio nel 1987 e dimenticato per oltre due decenni, si ripropone ora come un’occasione imperdibile per ripercorrere mezzo secolo di evoluzione del design italiano, dagli anni Settanta ai giorni nostri.
Il titolo “Tutti Designers” è un omaggio concettuale all’opera di Michelangelo Pistoletto e alla sua riflessione sull’abbattimento delle gerarchie artistiche, un’idea che risuona profondamente con l’essenza stessa della mostra.
Lungi dall’essere una semplice esposizione di oggetti, “Dedalus Tutti Designers” si configura come un viaggio attraverso le correnti, le sperimentazioni e i protagonisti di un’epoca cruciale per la creatività italiana.
La curatela, eccezionalmente ricca, presenta un panorama di 30 autori, un crogiolo di maestri indiscussi e di talenti emergenti, che testimoniano la straordinaria vitalità del design italiano.
Tra le opere esposte, dialogano visioni radicali e soluzioni innovative: Ettore Sottsass, con la sua irriverenza e la sua ricerca di forme inaspettate; Piero Gilardi, pioniere delle installazioni immersive; Marion Baruch, esploratrice del rapporto tra arte e industria; Guido Drocco e Franco Mello, con il loro approccio giocoso e demistificatorio; Michele De Lucchi, interprete di un design funzionale e poetico; Gaetano Pesce, con la sua audacia materica e la sua ricerca di un’estetica organica; e Alessandro Mendini, con la sua capacità di reinterpretare il quotidiano attraverso una lente ironica e sorprendente.
La mostra non si limita a celebrare il passato, ma stimola una riflessione sul presente e sul futuro del design.
Il percorso espositivo, accuratamente studiato, invita il visitatore a interrogarsi sul ruolo dell’oggetto, sul rapporto tra forma e funzione, sull’impatto del design sulla società.
“Dedalus Tutti Designers” si pone come un punto di incontro tra diverse generazioni di designer e appassionati, un’occasione per riscoprire capolavori dimenticati e per apprezzare la ricchezza e la complessità del design italiano.
La mostra è accessibile a Palazzo Mathis, in Piazza Caduti per la Libertà 20, con orario continuato dalle 10 alle 18, dal venerdì alla domenica.
Un’apertura straordinaria lunedì 22 settembre, in concomitanza con l’evento “Cheese”, amplia l’opportunità di fruizione a un pubblico ancora più ampio, consolidando l’importanza di questa iniziativa culturale per la città di Bra e per l’intero territorio.
L’ingresso gratuito contribuisce a rendere l’esperienza accessibile a tutti, promuovendo la diffusione della cultura del design e il suo valore sociale.