Nel cuore del quartiere Lingotto, a Torino, un tentativo di furto in un cantiere edile ha portato all’arresto di due persone, un giovane di diciotto anni e una donna trentenne, con la loro figlia di due anni coinvolta in circostanze delicate.
L’episodio, maturato in via Madonne delle Rose, è stato segnalato da un residente attento, il cui intervento ha permesso ai Carabinieri del nucleo radiomobile di intercettare i malcapitati.
Le indagini hanno rivelato che la coppia, agendo in maniera organizzata, aveva intenzione di sottrarre un consistente quantitativo di giunti metallici destinati a ponteggi, ben trentanove pezzi.
Il metodo scelto per l’esfiltrazione del materiale era ingegnoso, seppur rudimentale: un carrellino da gioco, apparentemente innocuo, sarebbe stato utilizzato per il trasporto, alleviando il carico fisico dei due presunti ladri.
La donna, con la figlia tra le braccia, sembrava interpretare un ruolo chiave nel piano, presumibilmente per evitare di destare sospetti e rendere più agevole la manovra.
L’attività di indagine ha portato al sequestro del furgone utilizzato per il trasporto, un veicolo privo di copertura assicurativa, e del carrellino da gioco, elemento fondamentale per la pianificazione del furto.
La tutela della minore è stata immediatamente prioritaria: la bambina, in seguito all’arresto dei genitori, è stata affidata a una struttura specializzata, garantendole protezione e assistenza.
L’episodio solleva interrogativi sulla vulnerabilità dei cantieri edili, spesso bersaglio di furti, e sulle dinamiche sociali che possono portare individui a commettere reati.
L’età dei presunti responsabili, in particolare, suggerisce una potenziale problematica di disagio giovanile e marginalizzazione, che merita un’attenta riflessione da parte delle istituzioni e dei servizi sociali.
L’intervento dei Carabinieri, con la conseguente tutela della minore, testimonia l’importanza di un approccio sinergico tra forze dell’ordine e servizi di protezione dell’infanzia, volto a garantire la sicurezza e il benessere di tutti i cittadini.