venerdì 12 Settembre 2025
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Spezia, Tre Volti Nuovi e il Profumo di Casa: Un Nuovo Inizio

Spezia: Tre Voci, un Nuovo Inizio e il Profumo di CasaLo Spezia Calcio, club dal blasone radicato nel tessuto sportivo italiano, ha presentato ufficialmente tre volti nuovi: il portiere Jhonny Loria, il terzino sinistro Tommaso Beruatto e l’esterno destro Simone Candela.
L’occasione si è presentata a seguito del debutto stagionale e in vista di un’impegnativa trasferta a Empoli, un banco di prova cruciale per le ambizioni liguri.
Le parole di Beruatto, arrivato in prestito dal Pisa, trasmettono un senso di rispetto e ammirazione per la società.
“Spezia è un club che ha lasciato un segno profondo nel panorama calcistico italiano, un avversario temuto e rispettato.
Giocare qui da avversario è sempre stato un onore, l’atmosfera allo stadio e il calore del tifo sono unici nel loro genere,” ha affermato il terzino, sottolineando come la chiamata dello Spezia rappresenti un’opportunità irrinunciabile per qualsiasi calciatore.
L’immediata sensazione di integrazione, inoltre, è riconducibile alla familiarità con l’ambiente e, soprattutto, con il mister, Leonardo D’Angelo, sotto la cui guida il giocatore si è già distinto in passato.

La competizione per un posto da titolare sulla fascia sinistra, con Aurelio, si preannuncia stimolante e contribuirebbe a elevare il livello della squadra.
Simone Candela, spezzino doc e fiore all’occhiello del settore giovanile locale, ha espresso un’emozione particolare.
La possibilità di indossare la maglia della propria città rappresenta per lui la realizzazione di un sogno, un ritorno alle radici che va ben oltre il semplice aspetto sportivo.
“È un orgoglio immenso,” ha dichiarato, “rappresentare la mia terra, la mia gente, è un onore che mi riempie il cuore.

”Loria, il nuovo guardiano della porta, condivide l’esperienza di aver già lavorato con D’Angelo, un elemento chiave per una rapida assimilazione nelle dinamiche di squadra.

L’allenatore, noto per la sua forte personalità e il suo approccio pragmatico, favorisce un ambiente di lavoro stimolante e orientato al risultato.
L’importanza di un leader carismatico come D’Angelo, capace di motivare e guidare la squadra, non va sottovalutata, soprattutto in un campionato competitivo come la Serie A.

Beruatto ha aggiunto un commento sull’evoluzione dello Spezia, sottolineando la solidità e la maturità che il club ha acquisito durante la sua permanenza in Serie A.

Il rinnovato Stadio Picco, con le sue nuove strutture e l’atmosfera coinvolgente, rappresenta un fattore determinante per il successo della squadra, creando un legame ancora più forte tra la società e i suoi tifosi.
“Si percepisce un’energia palpabile, una coesione che va al di là del campo,” ha osservato.
L’attaccamento alla maglia, particolarmente sentito da un giocatore cresciuto in queste terre, rappresenta un valore aggiunto per la squadra.

L’analisi collettiva delle tre new entry dipinge il quadro di un gruppo affiatato, motivato e pronto ad affrontare le sfide che si prospettano.
La combinazione di esperienza, talento e passione per i colori sociali crea un mix potenzialmente esplosivo, capace di superare ostacoli e raggiungere traguardi ambiziosi.

La sensazione comune è quella di essere parte di un progetto solido e ben strutturato, in cui il talento individuale si sublima nella forza del collettivo.
La parola d’ordine è chiara: dare il massimo per lo Spezia, per i suoi tifosi e per la sua storia.

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