PSA Genova Prà, fulcro strategico per il commercio italiano, lancia un’ambiziosa iniziativa di potenziamento, delineando un piano di sviluppo da un miliardo di euro per consolidare la sua posizione di terminal leader nel bacino del Mediterraneo.
L’annuncio si concretizza con l’inserimento di 25 nuove risorse, sottoposte a un percorso di formazione mirato, e con il rafforzamento delle relazioni con i partner commerciali chiave.
L’iniziativa, già presentata un anno fa in concomitanza con il traguardo dei 30 anni di attività del terminal, mira a una radicale trasformazione del modello operativo.
L’obiettivo è incrementare la capacità gestionale da 2 a 3,2 milioni di TEU (Twenty-foot Equivalent Unit), unità di misura standard nel settore del trasporto marittimo, senza la necessità di espansioni infrastrutturali.
Questo ambizioso target sarà raggiunto attraverso un processo di automazione avanzato, che ottimizza i flussi di lavoro e riduce i tempi di movimentazione.
Roberto Ferrari, Amministratore Delegato di PSA Italy, sottolinea l’importanza di questo investimento privato, interamente sostenuto da PSA, come elemento cruciale per la competitività del porto di Genova.
Tuttavia, evidenzia una criticità: la realizzazione del piano dipende in maniera determinante dal supporto e dall’emissione di autorizzazioni da parte delle istituzioni portuali e governative.
La necessità di un intervento a livello istituzionale è stata particolarmente sentita durante il periodo di commissariamento del porto, che ha rallentato i processi decisionali.
L’attuale fase, caratterizzata dalla presenza di un presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, offre l’opportunità di rilanciare la richiesta, auspicando una risposta rapida e positiva.
Il piano di sviluppo non è solo un investimento per PSA Genova Prà, ma un volano per l’intera economia ligure e nazionale, contribuendo a rafforzare la logistica e il commercio internazionale del Paese.
La modernizzazione del terminal, con l’introduzione di tecnologie all’avanguardia e l’ottimizzazione dei processi, si tradurrà in una maggiore efficienza, una riduzione dei costi e una maggiore capacità di rispondere alle crescenti esigenze del mercato globale, posizionando Genova come un hub logistico di primaria importanza nel Mediterraneo.
La collaborazione tra l’iniziativa privata di PSA e il sostegno pubblico si rivela quindi imprescindibile per garantire la prosperità e la competitività del porto di Genova nel contesto internazionale.