La vicenda che avvolge la tragica morte di Marco Mameli, il giovane di Ilbono strappato alla vita a soli 22 anni durante le celebrazioni di carnevale a Bari Sardo, assume un nuovo, drammatico capitolo.
Dopo settimane di indagini complesse e meticolose, la polizia di Stato ha eseguito un arresto significativo: Giampaolo Migali, 27enne residente a Girasole, è stato formalmente accusato di omicidio.
L’arresto, culminato in un’operazione condotta dagli agenti della Squadra Mobile di Nuoro, pone fine a una fase di interrogatori e verifiche che hanno cercato di ricostruire con precisione la dinamica degli eventi che hanno portato alla morte di Mameli, avvenuta il 1° marzo nella piazza gremita di persone.
Giampaolo Migali, nei giorni immediatamente successivi alla tragedia, aveva rilasciato dichiarazioni in cui si assumeva la responsabilità del ferimento di Andrea Contu, un altro giovane originario di Ilbono, coinvolto nella stessa lite che sfociò in omicidio.
Questa confessione parziale, sebbene significativa, non ha chiarito immediatamente l’intera sequenza di azioni e responsabilità che hanno portato alla morte di Marco Mameli, sollevando interrogativi cruciali per gli inquirenti.
Le indagini, caratterizzate da un’analisi approfondita di testimonianze, riscontri documentali e rilievi tecnici, hanno permesso di ricostruire un quadro più completo della serata, rivelando dettagli cruciali che hanno portato a ricollocare Migali al centro dell’accusa di omicidio.
La complessità del caso, aggravata dalla folla e dal clima di festa, ha richiesto un lavoro investigativo particolarmente accurato e delicato.
L’arresto di Migali, ora detenuto nel carcere San Daniele di Lanusei, rappresenta un punto di svolta nelle indagini, ma non ne conclude la fase istruttoria.
Gli inquirenti proseguiranno nell’attività di ricostruzione dei fatti, con l’obiettivo di accertare con certezza la dinamica completa dell’evento e di valutare il ruolo di eventuali altri soggetti coinvolti nella tragedia.
La comunità di Ilbono e dell’Ogliastra, ancora scossa da questo lutto improvviso e inatteso, attende con speranza che la giustizia faccia il suo corso, per fare luce su questa vicenda e restituire dignità alla memoria di Marco Mameli.