Nel secondo trimestre del 2025, la Liguria manifesta una dinamica occupazionale robusta, con un incremento del 2,1% rispetto all’anno precedente, un dato che colloca la regione in una traiettoria di ripresa economica significativa.
I numeri, diffusi dall’Istat, registrano un aumento di circa 13.000 occupati, portando il totale a circa 640.000 unità, un risultato particolarmente rilevante se comparato ai 595.000 del secondo trimestre del 2021, segnando una ripresa post-pandemica vigorosa e sostenuta.
Questo andamento positivo non è un’anomalia temporanea, ma il frutto di una tendenza consolidata nel tempo.
L’analisi dei dati sul lungo periodo rivela una crescita costante, attenuata da fluttuazioni naturali, a riprova di un sistema economico in espansione che sta generando opportunità di lavoro.
La Liguria, infatti, si distingue nel contesto del Nord Ovest, superando la media regionale in termini di crescita occupazionale.
Il miglioramento è diffuso e coinvolge diverse categorie di lavoratori.
L’occupazione femminile, in particolare, ha visto un aumento notevole, passando da circa 274.000 a 288.000 unità, un segnale incoraggiante che indica un maggiore coinvolgimento delle donne nel mercato del lavoro.
Parallelamente, si registra un incremento sia dei lavoratori dipendenti (da 490.000 a 495.000), che riflette la vitalità del tessuto produttivo, sia dei lavoratori autonomi (da 137.000 a 146.000), indicando un’imprenditorialità in crescita e un’evoluzione verso forme di lavoro più flessibili.
L’analisi settoriale evidenzia una performance eccezionale nel comparto dei servizi, con particolare riferimento al commercio, all’ospitalità e alla ristorazione.
L’aumento degli occupati in questo settore, passato da circa 127.000 a 146.000, è trainato principalmente dall’incremento dei dipendenti, che sfiora le 101.000 unità.
Questi dati non sono casuali, ma testimoniano il ruolo cruciale del turismo come motore di sviluppo economico, creando un circolo virtuoso che genera ricchezza e opportunità di lavoro qualificate.
La crescita occupazionale osservata in Liguria non si limita a un mero dato statistico; rappresenta un indicatore della capacità della regione di adattarsi alle nuove sfide del mercato globale, di attrarre investimenti e di creare un ambiente favorevole all’innovazione e all’imprenditorialità.
Questo risultato è il frutto di politiche mirate, di un sistema di supporto alle imprese e di una forza lavoro dinamica e motivata, pronta a cogliere le opportunità che si presentano.
Il futuro occupazionale della Liguria appare quindi promettente, a patto di continuare a investire in formazione, infrastrutture e politiche di inclusione, per garantire una crescita sostenibile e condivisa.