19 luglio 2024 – 11:07
Le aziende coinvolte si trovano di fronte a gravi problemi legati alla mancanza di liquidità, causata dalle scadenze fiscali di luglio e dai vari pagamenti da effettuare. In particolare, le strutture ricettive stanno vivendo una situazione difficile a causa delle caparre non restituite per i soggiorni non effettuati e delle rate di mutuo in scadenza. È fondamentale adottare interventi che possano sostenere la liquidità delle imprese colpite.Luigi Fosson, presidente dell’Associazione degli albergatori valdostani, ha evidenziato l’importanza di un dialogo aperto con la giunta regionale per affrontare le esigenze del settore ricettivo danneggiato dall’alluvione di fine giugno a Cogne e Cervinia. La disponibilità dimostrata dal governo regionale nel trovare soluzioni alle problematiche è stata accolta positivamente da Adava.Tra le richieste avanzate dai rappresentanti delle strutture ricettive vi è la necessità di attivare la cassa integrazione, fornire incentivi agli investimenti e garantire ristori proporzionali alle perdite subite. Durante l’incontro sono stati affrontati anche temi come la comunicazione, la promozione e l’organizzazione di eventi per rilanciare le località colpite e l’intera Valle d’Aosta, oltre all’analisi dei collegamenti funiviari.In un momento critico come questo, è essenziale unire gli sforzi delle istituzioni e degli operatori del settore per superare le difficoltà economiche causate dagli eventi avversi e pianificare strategie concrete per il recupero dell’industria turistica locale.
