Le piogge torrenziali che hanno colpito il nord della Cina hanno causato gravi conseguenze, con 12 vittime accertate e 31 persone ancora disperse a seguito del crollo di un ponte nella provincia dello Shaanxi. Le inondazioni hanno devastato vaste aree della Cina settentrionale e centrale, provocando danni significativi e mettendo in evidenza la vulnerabilità delle infrastrutture di fronte a eventi meteorologici estremi. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Xinhua, il cedimento del ponte è stato causato da un’improvvisa tempesta e una violenta alluvione che hanno travolto la struttura, facendo precipitare veicoli nel fiume sottostante. Le operazioni di soccorso sono state complesse, con le autorità che si sono adoperate per recuperare i corpi delle vittime e individuare le persone disperse. Le immagini diffuse dai media nazionali mostrano il ponte parzialmente sommerso dalle acque tumultuose del fiume, evidenziando l’entità della tragedia e la necessità di interventi tempestivi per prevenire simili eventi in futuro. La comunità locale è stata profondamente colpita da questa catastrofe naturale, che ha messo in luce l’importanza della pianificazione urbanistica e della gestione dei rischi ambientali in un contesto sempre più soggetto a fenomeni climatici estremi.
“Gravi conseguenze delle piogge torrenziali in Cina: 12 vittime e 31 dispersi a causa del crollo di un ponte”
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