sabato 13 Settembre 2025
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Piemonte

Douja d’Or 2024: Asti celebra il vino e le eccellenze piemontesi

La Douja d’Or, fiore all’occhiello dell’offerta culturale ed enogastronomica piemontese, ha inaugurato la sua edizione 2024 ad Asti sotto l’egida di un rinnovato entusiasmo.

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha sottolineato l’importanza dell’evento come motore di sviluppo economico e vetrina di eccellenza per il territorio, celebrando la sua capacità di attrarre visitatori e di proiettare l’immagine del Piemonte a livello internazionale.
Quest’anno, la gestione dell’organizzazione è stata affidata all’Atl (Agenzia di Sviluppo Locale) Langhe Monferrato Roero, un ente con una profonda conoscenza del tessuto socio-economico e delle specificità del territorio.
Questo cambio di regia segna un passaggio significativo verso un approccio più integrato e sostenibile, volto a valorizzare le risorse locali e a promuovere un turismo consapevole e di qualità.

La manifestazione, nata nel lontano 1967, si configura come un’esperienza immersiva nel mondo del vino piemontese, un viaggio sensoriale tra profumi, sapori e storie.
Piazza San Secondo, cuore pulsante di Asti, si trasformerà per dieci giorni in un palcoscenico dove tradizione e innovazione si fondono.

L’edizione 2024 vedrà la collaborazione attiva di quattro consorzi vinicoli di spicco: Asti Docg, custode del metodo tradizionale spumantistico; il Consorzio Barbera, garante dell’autenticità di uno dei vini rossi più amati d’Italia; il Consorzio Vermouth, simbolo di un’arte distillatoria secolare; e il Consorzio Vino Biologico, testimone di un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e attenta alla biodiversità.
Il programma denso di appuntamenti prevede una varietà di iniziative pensate per soddisfare un pubblico eterogeneo.
Dalle degustazioni guidate, che consentono di approfondire le caratteristiche organolettiche dei vini, agli incontri tematici con produttori, sommelier ed esperti del settore, fino alle masterclass volte a svelare i segreti della produzione vinicola.
Le tavole rotonde offriranno spunti di riflessione sulle tendenze del mercato, sulle sfide della viticoltura e sulle opportunità di sviluppo del settore.
L’intrattenimento musicale, curato da Monferrato on Stage, arricchirà ulteriormente l’esperienza, con performance che spaziano dalla musica popolare locale a sonorità internazionali, creando un’atmosfera festosa e coinvolgente.

La Douja d’Or non è solo una festa del vino, ma una celebrazione della cultura piemontese nella sua complessità e ricchezza, un’occasione unica per scoprire le tradizioni, i sapori e i volti che rendono questa regione così speciale.
Il tutto, nel solco di un impegno verso la sostenibilità ambientale e sociale, per un futuro in cui la viticoltura possa continuare a essere un motore di sviluppo e di orgoglio per il Piemonte.

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