Teatro Toselli: Una Stagione di Voci, Identità e RiflessioniLa stagione del Teatro Toselli di Cuneo, incastonata nel suggestivo contesto del complesso monumentale di San Francesco, si configura come un percorso artistico complesso e stimolante, un crogiolo di generi e prospettive che indagano le dinamiche del potere, l’intreccio dei legami umani e le molteplici sfaccettature dell’identità di genere.
Più che un semplice cartellone di spettacoli, si tratta di un invito a interrogare il reale, attraverso la lente del teatro, con un focus particolare sulla narrazione femminile e sulle sue implicazioni sociali e culturali.
Il programma, ricco di quindici appuntamenti, equilibra con maestria la riscoperta dei classici, reinterpretati in chiave contemporanea, con l’emergere di nuove voci e forme espressive.
Un’attenzione particolare è rivolta al teatro accessibile, un impegno che mira a rendere l’arte performativa fruibile a un pubblico ampio e diversificato.
L’eccezionale presenza di artisti di spicco del panorama italiano – Francesco Montanari, Valerio Aprea, Filippo Nigro, Alessandro Haber, Michele Riondino, Elio Germano, Valeria Solarino, Silvia Gallerano, Luca Bizzarri e Marco Paolini – testimonia l’ambizione e la qualità del cartellone, arricchito da collaborazioni con compagnie d’eccellenza e importanti coproduzioni nazionali, segno di un’apertura verso nuove forme di creazione teatrale.
La stagione inaugurale, il 24 ottobre, sarà affidata all’originale e provocatorio *Anvivavamo d’unque* di Alessandro Bergonzoni, un’opera che decostruisce il linguaggio, mescolando umorismo e riflessioni profonde sulla condizione umana.
Il 30 gennaio, Alessandro Haber si cimenterà nell’interpretazione de *La coscienza di Zeno* di Italo Svevo, un viaggio introspettivo nella psiche di un personaggio tormentato.
Un appuntamento particolarmente atteso è quello dell’11 febbraio, con Elio Germano e Teho Teardo che porteranno in scena *La guerra com’è*, un’opera intensa e commovente tratta dal libro *Una persona alla volta* di Gino Strada, un monito alla compassione e all’umanità in un mondo segnato da conflitti.
Il 9 aprile, *Le nostre donne* di Eric Assous, una commedia brillante che esplora i modelli di mascolinità e i rapporti di genere, vedrà protagonisti Luca Bizzarri, Enzo Paci e Antonio Zavatteri.
Il sipario sulla stagione si chiuderà il 17 aprile con la prima regionale di *Cuore Puro*, un’opera coraggiosa e drammatica firmata da Roberto Saviano e diretta da Mario Gelardi, una favola nera che denuncia le zone d’ombra della contemporaneità e interroga il ruolo dell’arte di fronte alla brutalità del reale.
La stagione del Teatro Toselli si propone dunque come un momento di incontro e di riflessione, un’occasione per esplorare le complessità dell’animo umano e per interrogarci sul nostro posto nel mondo, attraverso la forza trasformatrice del teatro.