20 luglio 2024 – 13:15
Le Residenze Lac rappresentano un progetto ambizioso e controverso: tre imponenti edifici di nove, dieci e tredici piani che ospiteranno 77 appartamenti, sorgono su un terreno precedentemente occupato da un sito industriale dismesso, di fronte al suggestivo parco delle Cave. Quest’area è stata riconosciuta come di notevole interesse ecologico nel piano urbanistico approvato dal Comune, con l’intento di preservare il paesaggio e l’ambiente circostante attraverso interventi naturalistici mirati.Tuttavia, questo progetto ha destato polemiche e scandali, coinvolgendo otto indagati tra cui spicca l’assessore all’urbanistica di Torino, Paolo Mazzoleni, che aveva un ruolo chiave come progettista per conto della Lake Park srl durante la fase istruttoria. Su disposizione della gip Lidia Castellucci, le forze dell’ordine hanno sigillato il cantiere in via Cancano poiché si è ritenuto che il progetto vanificasse la pianificazione territoriale pubblica a vantaggio di interessi privati, senza una valutazione accurata del contesto territoriale in modo razionale ed equilibrato.L’inchiesta condotta dai pm Marina Petruzzella, Mauro Clerici e Paolo Filippini ha rivelato che l’opera era stata concepita sulla base di una convenzione urbanistica stipulata da un dirigente comunale davanti a un notaio, eludendo il necessario processo di approvazione da parte degli organi competenti come il Consiglio Comunale o la Giunta. Inoltre, si è scoperto che sono stati trascurati gli oneri di urbanizzazione previsti per legge.Oltre a Mazzoleni, altri membri della Giunta Lo Russo sono finiti sotto inchiesta: Marco Porcedda, il nuovo assessore alla Sicurezza, è accusato di abuso d’ufficio e divulgazione indebita di informazioni riservate. Si sospetta che abbia abusato della sua posizione istituzionale per favorire un’amica ottenendo documenti riservati su una vicenda personale che coinvolgeva la donna e il suo ex marito.