Tre detenuti di nazionalità tunisina sono riusciti a fuggire dal carcere minorile di Casal del Marmo a Roma, sfruttando il tumulto generato da una violenta rissa che ha coinvolto circa cinquanta detenuti. Il tentativo di evasione è avvenuto intorno alle 17:30, quando i fuggitivi sono riusciti a superare il muro perimetrale della struttura penitenziaria. Immediatamente sono scattate le operazioni di ricerca e cattura da parte delle forze dell’ordine presenti sul posto, tra cui agenti della Squadra Mobile, della Digos e del Commissariato Primavalle.L’evasione dei detenuti ha destato preoccupazione e allarme nelle autorità competenti, che hanno avviato un’indagine per comprendere le dinamiche che hanno portato a questo episodio. Le forze dell’ordine stanno lavorando senza sosta per individuare e riportare in custodia i fuggitivi, al fine di garantire la sicurezza pubblica e l’integrità del sistema carcerario.La fuga dei detenuti rappresenta un grave problema per la gestione delle strutture penitenziarie e solleva interrogativi sulla sicurezza all’interno degli istituti correttivi. È fondamentale adottare misure preventive efficaci per evitare episodi simili in futuro e assicurare che situazioni di caos come quella verificatasi durante la rissa non possano essere sfruttate per fini illegali.Le autorità competenti stanno collaborando con le istituzioni locali e internazionali per individuare i responsabili dell’evasione e adottare tutte le misure necessarie per prevenire eventi simili. La comunità locale è invitata a collaborare con le forze dell’ordine fornendo qualsiasi informazione utile alla cattura dei fuggitivi e al ripristino della sicurezza nella zona circostante al carcere minorile di Casal del Marmo.
Fuga di detenuti tunisini a Roma: caccia serrata alle autorità
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