domenica 14 Settembre 2025
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Mostra Nazionale del Cavallo: Tradizione e Innovazione in Umbria

A Città di Castello, nel cuore dell’Umbria, si è inaugurata la 55ª edizione della mostra nazionale del cavallo, un appuntamento di rilevanza storica e culturale che anima il Parco Comunale Alexander Langer.
L’evento, che si preannuncia ricco di emozioni e scoperte, rappresenta un’occasione unica per celebrare il legame indissolubile tra l’uomo e l’equino, intrecciando tradizione, sport e innovazione.
La cerimonia di apertura ha visto la partecipazione del sindaco Luca Secondi e della consigliera regionale Letizia Michelini, testimoniando l’importanza strategica della manifestazione per il territorio.

La Regione Umbria ha espresso un forte sostegno all’iniziativa, riconoscendone il ruolo cruciale nel promuovere l’allevamento equino, un pilastro dell’economia locale e custode di un patrimonio genetico prezioso.
La consigliera Michelini ha sottolineato come la mostra incarni l’impegno concreto del governo umbro nel sostenere non solo la produzione, ma anche le attività sportive e sociali che ruotano attorno al cavallo, favorendo la trasmissione di competenze e la creazione di opportunità per le nuove generazioni.
Quest’anno, l’attenzione del pubblico è stata catturata da un magnifico esemplare di cavallo agricolo italiano da tiro pesante, un colosso da undici quintali che incarna la forza e la robustezza della razza, testimoniando un passato in cui il cavallo era motore fondamentale dell’agricoltura e del lavoro nei campi.
La sua presenza ha evocato un legame profondo con le radici storiche del territorio, ricordando il ruolo essenziale dell’equino nella vita delle comunità rurali.

La mostra non si limita a presentare esemplari di razze pregiate e performanti; è un vero e proprio crogiolo di culture equestri, un luogo di incontro e scambio di esperienze tra allevatori, addestratori e appassionati.
La giornata di domenica 14 settembre sarà dedicata a performance mozzafiato, con esibizioni dinamiche realizzate dai centri ippici partecipanti, che illustreranno l’abilità e l’eleganza dei cavalieri e dei loro destrieri, offrendo al pubblico uno spettacolo emozionante e coinvolgente.
L’evento si configura, quindi, come un ponte tra passato e futuro, un’opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e naturale dell’Umbria e per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore equestre.

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