Elefante in Laguna: Lorenzo Mattotti, artista e scrittore italiano, firma per il settimo anno consecutivo il manifesto della Biennale di Venezia.

L’artista e scrittore italiano Lorenzo Mattotti ha firmato per il settimo anno consecutivo l’immagine del manifesto ufficiale, che rappresenta un Elefante in Laguna, e per il sesto anno consecutivo la sigla della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, che quest’anno celebra la sua 81esima edizione (dal 28 agosto al 7 settembre 2024).Nelle sue parole, Mattotti si interroga sul significato di avere un Elefante in Laguna, evocando ricordi del passato quando un Elefante fece la sua comparsa a Venezia durante il famoso Carnevale della Biennale del 1981. Questo Elefante simbolico ora attraversa la Laguna portando con sé i concetti di Fantasia, Mistero e Magia legati al mondo del Cinema. Rappresenta anche una memoria storica dell’arte cinematografica, un ponte verso mondi esotici e culture lontane.Lorenzo Mattotti risiede e lavora a Parigi, dove ha esordito negli anni ’70 come fumettista fondando il gruppo Valvoline nei primi anni ’80. Nel 1984 ha realizzato “Fuochi”, un lavoro acclamato nel mondo dei fumetti che gli ha valso importanti premi internazionali. Ha poi collaborato con registi come Wong Kar-Wai, Soderbergh e Antonioni per il film “Eros” nel 2004.Il suo lavoro si è evoluto costantemente nel corso degli anni mantenendo una coerenza artistica notevole. I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo e le sue opere sono state esposte in prestigiose mostre internazionali. Tra i suoi progetti più recenti spicca il successo ottenuto con il lungometraggio animato “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, presentato con grande acclamazione a Cannes nel maggio 2019.Attualmente, Lorenzo Mattotti è protagonista di una mostra personale presso il Centre Pompidou di Parigi dedicata ai maestri del fumetto, confermando così la sua posizione di rilievo nell’universo artistico contemporaneo.