Un episodio gravissimo ha turbato la consueta cornice sportiva che accompagna le sfide di Serie A, scuotendo le fondamenta del rispetto e della sicurezza professionale nell’ambito del giornalismo calcistico.
Al termine della vittoria del Napoli contro la Fiorentina a Firenze, un’aggressione inequivocabile ha preso di mira un inviato e un cameraman di ‘CalcioNapoli24 Tv’, durante un collegamento in diretta.
La denuncia, veemente e dettagliata, proveniente dalla testata locale, evidenzia un attacco premeditato e violento, che ha interrotto il regolare svolgimento del lavoro giornalistico.
Manuel Guardasole, inviato speciale, è stato oggetto di insulti verbali ripetuti e pesantemente offensivi, mentre Vittorio Bernardo, il cameraman, ha subito una spinta vigorosa, con conseguente spostamento involontario dell’attrezzatura.
La professionalità e l’imparzialità che contraddistinguono ‘CalcioNapoli24 Tv’ sono state calpestate in un contesto che, nonostante le passioni calcistiche, dovrebbe garantire la libertà di informazione e la sicurezza degli operatori.
L’aggressione è maturata a ridosso della postazione televisiva, in un’area esterna alla zona di prefiltraggio dello stadio Franchi, e ha coinvolto diversi gruppetti di tifosi, i quali, durante il collegamento in diretta, hanno espresso un linguaggio aggressivo e intimidatorio.
Le espressioni utilizzate, secondo quanto riferito dalla testata, si sono discostate profondamente dai limiti del lecito, configurando un vero e proprio clima di ostilità verso i giornalisti.
La dinamica descritta lascia trasparire un’organizzazione sottostante, suggerendo la presenza di gruppi di tifosi organizzati, i quali hanno deliberatamente ostacolato l’attività professionale, arrivando a spingere il cameraman e a danneggiare l’attrezzatura.
La vicenda solleva interrogativi cruciali sulla sicurezza degli operatori dell’informazione durante eventi sportivi e sulla necessità di rafforzare i controlli e i protocolli di prevenzione.
La testata locale esprime un forte auspicio che le autorità competenti intervengano con tempestività e determinazione, adottando provvedimenti severi nei confronti dei responsabili, al fine di assicurare che simili episodi non si ripetano.
Il direttore di ‘CalcioNapoli24 Tv’, Salvio Passante, ha manifestato la sua vicinanza ai due colleghi, ribadendo la riserva di agire legalmente per tutelare la loro incolumità e il diritto di svolgere il proprio lavoro in sicurezza, garantendo il diritto all’informazione che è un pilastro della democrazia.
La vicenda non si limita a una questione di ordine pubblico, ma incide direttamente sulla libertà di stampa e sulla possibilità per i giornalisti di raccontare l’attualità sportiva senza timori per la propria sicurezza.